Tv Talk, Raffaella Carrà: “Mi scandalizza la volgarità di Ciao Darwin” e la frecciatina a Carlo Conti ospite di Amici
Una Raffa senza filtri a Tv Talk.
Raffaella Carrà è stata la mattatrice dell’ultima puntata stagionale di Tv Talk. Oltre ad aver risposto alla domanda della community di Blogo e ad aver parlato del talent di Rai 2, la Carrà si è confrontata con gli ospiti e gli analisti anche sugli altri programmi dell’offerta televisiva italiana.
Innanzitutto la showgirl ha fatto presente di aspirare a lavorare come autrice e non più davanti allo schermo:
Rifare Pronto Raffaella? Non farei un quotidiano, mi stancherei troppo. Ho un’età e voglio anche vivere. Il mio sogno è diventare autore e lasciar condurre ad altri. Ho avuto così tanto che ho voglia di passare ad altri.
Senza tanti giri di parole, la Carrà ha avuto qualcosa da ridire sulle ospitate dei conduttori sulle reti concorrenti. E’ palese il riferimento a Carlo Conti ospite di Amici 15 in occasione della finale di Ballando con le stelle:
Ci sono momenti in cui puoi anche andare ospite in un programma della concorrenza e ci sono altri momenti in cui lo trovo meno elegante e carino nei confronti dei tuoi compagni. Gli inizi e le finali le eviterei..
E in effetti la stessa Rai che ha concesso a Conti di andare ad Amici, pare abbia poi negato l’autorizzazione a trasmettere le immagini di conti ad amici su Witty Tv. Su Laura e Paola, show della Pausini e Cortellesi andato in onda su Rai 1 e che tanti hanno paragonato al suo Milleluci con Mina, ha un giudizio alquanto critico:
Paragone ingiusto e anche loro, ho letto, hanno fatto un passo indietro. Non per me e Mina, ma perché c’era la volontà di fare una cosa grande, dalle luci alle scenografie, agli autori. Laura è una grandissima cantante e Paola un’ottima attrice, bravissima nei monologhi, ma per ballare ci vuole tempo.
Quando un’analista le ha chiesto cosa la scandalizzi in tv, Raffaella ha citato Ciao Darwin:
Cosa mi scandalizza? La volgarità, come il programma di Paolo Bonolis. Lui lo sa fare benissimo, ma quello che fa lui un altro non lo farebbe. E’ piuttosto maschile visto certe rotondità che si vedono.. Mi fa ridere però, mi fa dire ‘Ma fino a questo punto dobbiamo arrivare?’.
In merito al flop del talent da lei ideato, Forte Forte Forte, la Carrà continua ancora ad essere piuttosto indulgente:
L’obiettivo era cercare un entertainer completo, che sapesse cantare, ballare, rìcondurre e fare interviste. Resto dell’idea che si deve dare tempo a una nuova generazione per crescere.