Tv Talk: il lungo e struggente addio di Massimo Bernardini, che lascia per quattro ragioni. In studio anche la nuova conduttrice Mia Ceran
Il conduttore saluta la sua creatura dopo 23 anni.
Nella puntata di sabato 25 maggio 2024 è andato in onda l’addio a Tv Talk di Massimo Bernardini. Il conduttore, al timone del programma da quando si chiamava Il grande talk (dal 2001 al 2005, poi ha assunto il nome definitivo), ha salutato il pubblico sin da subito: “È la mia ultima puntata, c’è molta commozione, ma lascio il programma in buone mani” (a succedergli sarà la giornalista Mia Ceran).
Uno degli ospiti dell’ultima puntata della stagione, il direttore del TgLa7 Enrico Mentana, ha ironizzato: “Chiunque vorrebbe assistere alle sue esequie (…). Aggiungendo più tardi a proposito della stagione televisiva in corso dal punto di vista dell’informazione: “Non vorrei diventasse il 25 aprile l’addio alla tua trasmissione, ma è un evento drammatico, dobbiamo esorcizzare”.
Tv Talk, il saluto del “primo violino” Nicholas Vitaliano: “Abbiamo imparato da te l’importanza della squadra”
Il veterano degli analisti, “il primo violino” come lo chiama il conduttore, ovvero Nicholas Vitaliano, ha letto un toccante messaggio:
“Parlo a nome di tutte e di tutti gli analisti che si sono alternati in questi vent’anni che vorremmo dirle, anzi vorremmo dirti, per una volta ti do del tu, alcune cose che per noi sono molto importanti, senza retorica e senza nessuna ipocrisia. Caro Massimo, ci mancherai tanto perché qui tutti abbiamo imparato da te l’importanza della squadra. Non hai fatto mai sentire qua dentro nessuno di noi meno, ma anzi hai fatto sentire tutti parte di qualcosa di molto importante, guardandoci tutti in faccia, guardandoci negli occhi senza distinguere in base a ruoli veri o presunti. Non staremo e non starò qui ad elencare la tua cultura, la tua intelligenza, la tua passione e anche un po’ la tua sana perfidia. Ti vogliamo solo dire che la tua scelta, quella di lasciare questo programma, come tu stesso hai dichiarato, a qualcuno di più giovane, di dedicarti alla tua vita, è una scelta che è al tempo stesso irrituale, consueta e molto generosa. Per tutti noi è veramente un pezzo di vita che si chiude e se ne apre un altro. Si apre per noi con una citazione che crediamo ti piacerà che è del grande Pierangelo Bertoli, di A muso duro, che noi, tutti noi, ti facciamo questa promessa, che affronteremo la vita che verrà, a muso duro, con un piede nel passato e con lo sguardo dritto e aperto nel futuro. Grazie, Massimo”.
Tv Talk: il saluto di Fiorello, Maria De Filippi, Lino Guanciale, Carlo Conti, Vanessa Scalera e Renzo Arbore
Ma sono arrivati anche i saluti dei vip. Fiorello, Maria De Filippi, Lino Guanciale, Carlo Conti, Vanessa Scalera e Renzo Arbore hanno salutato il conduttore uscente con un videomessaggio.
Successivamente, ha parlato la triade Silvia Motta – Cinzia Bancone – Sebastiano Pucciarelli, da anni al fianco di Massimo Bernardini. La prima, la “signora degli ascolti”, ha detto: “Inizio io perché sono la sua collaboratrice più longeva perché noi lavoriamo insieme sin dal primo giorno, stiamo parlando del 2001, quindi 23 anni fa, e questi 23 anni sono carichi di ricordi ovviamente. Adesso ho un po’ la voce spezzata, perché chiaramente l’emozione c’è, però devo dire un rimprovero glielo devo fare: di non essere arrivato alle nozze d’argento per andare a spassarsela con sua moglie. Questo non glielo perdonerò mai perché 23 anni bastava un pelo per arrivare a 25.
La web voice Cinzia Bancone ha invece dichiarato: “In realtà subito dopo sono arrivata io, 23 anni fa. Questo signore ci faceva stare, per anni l’ha fatto, fino alle dieci di sera, con cinque televisori accesi. Non se lo ricorda più? Lei lo ha rimosso. Tv Talk è stata una grande scuola, quindi ti do del tu, grazie Massimo, perché questa è la verità e poi qualche anno dopo io e la signora Motta abbiamo fatto il colloquio a questo ragazzino qua (indicando Pucciarelli, ndr)”.
Pucciarelli ha concluso: “Ringrazio queste due perché quando ero stagista non mi hanno fatto fare solo le fotocopie, quindi ringrazio loro ma anche te Massimo, perché da te ho imparato il valore della curiosità. Indistinguibile, sempre su tutto, anche su cose lontanissime da me. Io per non piangere, perché non sono capace, non ho lacrimazione, direi che ne dite se ci vediamo un po’ Tv Talk in 23 anni”.
A salutare Bernardini anche il Direttore Intrattenimento Daytime Angelo Mellone, che ha introdotto la nuova conduttrice Mia Ceran, arrivata in studio per consegnare un Tv Talk Award 2024 proprio al presentatore.
Tv Talk, le quattro ragioni dell’addio di Massimo Bernardini
Il conduttore infine ha salutato così i telespettatori: “Mi rivolgo ai telespettatori perché io vi devo dire, a casa, perché ho deciso di lasciare Tv Talk, che ho contribuito a creare, allora si chiamava Il grande talk, appunto, come abbiamo detto, 23 stagioni fa. Mah, è semplice in fondo: a luglio io faccio 69 anni, da 2 sono in pensione, pensione di vecchiaia, lo dice la parola, più chiaro di così. Però sono 4 le ragioni per cui ho deciso di mollare.
La prima è che è meglio lasciare un programma, un lavoro, una bella avventura, col vento in poppa: quando cioè è ancora solida, è apprezzata dal pubblico e Tv Talk lo è. La seconda è che sento che è un dovere, per quelli della mia generazione, passare la mano a colleghi più bravi, più giovani e che dunque sono più in grado di interpretare il presente. E Mia Ceran è una di queste.
La terza è che insomma, è banale, lo so, ma io ho una famiglia, soprattutto una moglie, con cui sento che devo a questo punto condividere più tempo di quanto ho fatto finora. E poi c’è il Vangelo, perché il Vangelo, ed è l’ultima delle ragioni, al capitolo 17 di Luca, suggerisce una cosa molto saggia, ‘Dite siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare’. Io lo interpreto così, cioè la vita è più grande di noi ed anche più grande delle nostre ambizioni, anche se sono le più appaganti che uno può vivere.
Tv Talk, i ringraziamenti di Massimo Bernardini ai direttori
Il conduttore ha continuato: “So però che al di là della mia decisione personale Tv Talk, che ha la sua caratteristica, il suo essere alto e basso insieme, essere riflessione importante e leggerezza, io sono certo che continuerà la sua strada. Però rinnovandosi, però cambiando, però senza perdere quel tocco speciale che abbiamo creato tutti insieme in questi anni. E insieme vuol dire tutti i direttori che non solo in Rai ci hanno permesso di farlo in libertà. Questo è molto importante, li cito: Emanuele Milano, Dino Boffo, Giovanni Minoli, che ci ha letteralmente svezzati alla televisione, Silvia Calandrelli, Daria Bignardi, il caro Franco Di Mare, Simona Sala, l’attuale capo del Daytime Angelo Mellone, l’avete visto. I tanti dirigenti che son stati accanto al programma e in modo speciale Mario Orsini e Massimiliano De Santis che sono qui anche oggi davanti a me.
Tv Talk, i ringraziamenti di Massimo Bernardini alle maestranze del programma
Allora, però la verità è questa. Se ho continuato a fare con passione fino a quest’ultimo giorno Tv Talk, e ormai son passati più di vent’anni, è stato soprattutto grazie al nostro formidabile gruppo di lavoro, che ha sempre brillato per professionalità, fantasia e profondo rispetto reciproco. Ecco, rinunciare a questa comunità per me è davvero la cosa più difficile. Dovrei nominarli, dovrei nominarvi tutti, ringraziarvi tutti, però ci vorrebbe un’intera puntata per farlo perché, forse lo avete visto all’inizio, è un grande gruppo, una grande famiglia.
Ecco, io mi limiterò a citare l’autore Paolo Taggi, che ha avuto la prima idea di questo programma e che purtroppo se ne è andato presto, troppo presto. Poi il nostro primo regista, che oggi è qui presente, Ranuccio Sodi. E poi il nostro capoautore Furio Andreotti, che è qui, con i suoi partner, che sono anche loro qui oggi, Amabile Stifano, Alessandro Clemente, però anche loro, i miei partner in video, i miei fedeli partner che sono appunto Cinzia Bancone, Sebastiano Pucciarelli, Silvia Motta. C’è il padre fondatore, il professor Giorgio Simonelli dell’Università Cattolica, la mia regista speciale che voi non vedete in studio ma che insomma c’è in regia, Giulia Sodi. Tutta la sua squadra, l’insostituibile produttrice Silvia Bordegari, e poi tutta la nostra fantastica, aggettivo 1, creativa, aggettivo 2, generosissima 3, allegra redazione di Tv Talk. E poi tutti i nostri brillanti opinionisti, gli ospiti che hanno partecipato a Tv Talk in questi anni, e poi soprattutto tanti giovani analisti, che oggi sono guidati da Nicholas Vitaliano, ma che si sono succeduti proprio a centinaia, come ha detto prima. Allora, è stato un privilegio lavorare con voi, e con il Centro Produzione Rai di Milano, tutto, tutto intero. I suoi reparti, i suoi uffici, e io in fondo spero di poter continuare a lavorare in questo luogo, chi lo sa il futuro? Perché poi sono i migliori, questa è la verità.
Massimo Bernardini e la citazione finale di Bob Dylan
A loro, a me, e soprattutto a tutti i telespettatori che ci sono stati fedeli in questi anni voglio dedicare alcuni versi del mio amato Bob Dylan scritti cinquant’anni fa e tratti da Forever Young, che state sentendo in sottofondo, per sempre giovane, vi dedico questi versi che a me piacciono molto.
Che Dio ti benedica e protegga sempre,
che tutti i tuoi desideri possano realizzarsi,
che tu possa fare sempre qualcosa per gli altri e lasciare che gli altri facciano qualcosa per te.
Che tu possa costruire una scala verso le stelle e salirne ogni gradino,
che tu possa restare per sempre giovane.
Bernardini ha concluso: “Adesso vado perché mia moglie mi aspetta da un pezzo e devo andare”. Alla fine sono corsi ad abbracciarlo autori, ospiti e ad analisti.