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La tv ha rinunciato al cinema, ma i David di Donatello vanno in onda in prima serata su Rai1

Il paradosso della televisione italiana: si è dimenticata il cinema, ma trasmette i David di Donatello in prima serata su Rai1

28 Aprile 2022 16:17

La tv generalista rinuncia al cinema, ma offre la platea della tv più generalista che ci sia alla cerimonia di premiazione del… cinema. Se non è un paradosso, ci siamo molto vicini.

Anche quest’anno, infatti, i David di Donatello (su CineBlog trovate tutte le nomination) andranno in onda in prima serata su Rai1, in diretta martedì prossimo, 3 maggio (alla conduzione l’inedita coppia formata da Carlo Conti e Drusilla Foer). Una scelta – in passato mai ripagata in termini di dati Auditel – che appare in controtendenza, considerando che la tv negli ultimi tempi sembra essersi ‘dimenticata’ della settima arte.

Eccezion fatta per Cinematografo del buon Gigi Marzullo (in onda a cadenza settimanale, nella notte fonda di Rai1), per Movie Mag (che però va in onda su un canale tematico, ossia Rai Movie) e per qualche sporadico servizio/rubrica in telegiornali e magazine, i palinsesti del piccolo schermo italiano non prevedono ad oggi spazi fissi dedicati al cinema (vi ricordate Supercinema di Antonello Sarno sulle reti Mediaset?), ma neanche al sempre più vivace e accattivante mondo della serialità (per intenderci, quello delle serie tv che un certo tipo di pubblico segue sulle OTT).

La discussa chiusura di Stracult, andato in onda su Rai2 fino al 2020 con Marco Giusti, Andrea Delogu e Fabrizio Biggio, è stato l’ennesimo segnale di una direzione intrapresa con convinzione dalla televisione, consapevole che, con buona pace dei convinti cinefili, ‘il cinema non tira’, ancor di più dopo le chiusure delle sale per la pandemia e la sempre più ridotta affluenza ai botteghini.

E così, al ridimensionamento del topic cinema in televisione – e non c’è Festival che tenga, da Venezia a Roma, passando per Cannes – non sta coincidendo una rimodulazione della programmazione della serata che premia il cinema italiano e i suoi protagonisti, che dopo una breve e non particolarmente fortunata parentesi su Sky (conduceva Alessandro Cattelan), è tornato ormai in pianta stabile sulla prima rete della tv pubblica.

Insomma, viva il cinema, ma una volta all’anno.