Tv, abbassate il volume: Massimo Giletti guarda Barbara D’Urso
Il peggio della televisione parlata di dicembre 2012. Le dichiarazioni più strane e bizzarre del piccolo schermo italiano.
pubblicato 23 Dicembre 2012 aggiornato 3 Settembre 2020 23:43
- “E’ la quarta volta che mi interrompe. Me ne vado?”
“Giletti, si guardi la D’Urso. E’ molto brava e gentile” .
(Silvio Berlusconi a Massimo Giletti, in diretta su Rai 1 L’Arena, 23 dicembre 2012
Anche a dicembre su TvBlog diamo spazio al peggio della tv parlata, con la nostra rubrica Abbassate il volume. Così, vi proponiamo in tempo reale alcune delle dichiarazioni più bizzarre, irriverenti, trash, anomale, insensate e divertenti andate in onda in qualsiasi canale della tv italiana. Come al solito chiediamo anche il contributo di voi lettori tramite segnalazioni e commenti. Buona lettura e buon divertimento!
Tv, abbassate il volume: Federica Panicucci non ha timori
- “E’ come se ci fosse una sorta di timore riverenz…ehm…referenziale. Ho detto una castroneria, capita: riverenziale”. (Federica Panicucci a Mattino Cinque, Canale 5, 10 dicembre 2012)
Daniela Santanchè a Guantanamo con Ingroia
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Forse dobbiamo ringraziare Silvio per aver evitato le primarie.
-“Se dipendesse da me, la manderei a Guantanamo, vestita d’arancione…”
-“Mi manderebbe con Ingroia, sa che invece io vedrei benissimo lei con Ingroia, io non mi vedo benissimo là con Ingroia”.
-“Guantanamo, non Guatemala“.
-“No, ma come Paese volevo dire, mi sembra più giusto per Ingroia”. (Gianni Boncompagni racconta a Daniela Santanchè il suo sogno. Ma l’esponente del Pdl scambia il Guatemala per Guantanamo. Telese la corregge, ma lei insiste. In Onda, La 7, 8 dicembre 2012).
Filippo Facci stima i colleghi giornalisti
- “Siete una corporazione di mer*a. (…) Io oggi ho capito una cosa: siamo fottuti fottuti, giornalisti seghine. (…) Ora che ho detto quello che dovevo dire potete farvi le vostre stron*ate sulle primarie del Pd”.
Filippo Facci
analizza con pacatezza
la vicenda Sallusti
e si complimenta con i colleghi. Il giornalista però deve imparare ad esprimere con più chiarezza i concetti. Meno poesia, per favore. In Onda, La 7, 1 dicembre 2012.
Se ve lo siete persi, ecco il peggio della tv parlata di novembre 2012.
Foto via Facebook