Tutto il mondo e’ paese: alcuni concorrenti di American Idol NON sono dei perfetti sconosciuti
Esattamente come avviene nei programmi italiani, non sempre i concorrenti che partecipano ai Reality Show sono dei perfetti sconosciuti. Anche se le regole del gioco vorrebbero il contrario. Sta accadendo negli Stati Uniti con American Idol, il cui scopo sarebbe quello di portare alla ribalta volti e voci sconosciute. Ma alcuni dei potenziali concorrenti selezionati
Esattamente come avviene nei programmi italiani, non sempre i concorrenti che partecipano ai Reality Show sono dei perfetti sconosciuti. Anche se le regole del gioco vorrebbero il contrario. Sta accadendo negli Stati Uniti con American Idol, il cui scopo sarebbe quello di portare alla ribalta volti e voci sconosciute. Ma alcuni dei potenziali concorrenti selezionati per questa edizione (il cast definitivo verra’ deciso nel giro di un paio di settimane) non sembrano rientrare in questa casistica.
Segnatevi questi nomi e storie. Magari alcuni di loro potrebbero diventare famosi nei prossimi mesi, anche a livello internazionale. E noi di TvBlog potremo sempre dire: “l’avevamo detto che…”. Si noti che queste “rivelazioni” qui spuntano all’inizio del programma e non alla fine…
Johanna (24 anni): nel cast di Annie a Broadway a 12 anni, ha in seguito cantato nelle colonne sonore del film Legally Blonde e Bratz. Sembra stia uscendo con il ballerino di Dancing with the stars Mark Ballas. “Chi e’ gia’ stato nel mondo dello spettacolo conosce gia’ gli strumenti per attirare l’attenzione e per comportarsi nel modo giusto sul palco” osserva Marvet Britto (Britto Agency, che ha seguito Mariah Carey, tra gli altri). Kara DioGuardi (nuovo giudice) pensa che questo sara’ un problema per Johanna, perche’ essendo “stata piazzata” nello show da una casa discografica, dovra’ affrontare l’ulteriore peso psicologico.
Brent Keith Smith (29 anni): finalista al concorso in onda su CMT Nashville Star nel 2004, ha inciso un disco nel 2005 e partecipato alla colonna sonora di Dale, film del 2007 sulla leggenda del Nascar Dale Earnhardt. Quale miglior marketing al mondo se non American Idol per aiutare un artista per bene come Kent? I suoi (numerosi) supporter di Nashville Star lo voteranno di sicuro qui, visto che non ha vinto al precedente concorso.
David Osmond (29 anni): nipote di Donny e Marie Osmond, ha gia’ inciso dischi con la sua band “Osmond 2ndG” nonche’ lead voice del tour “Joseph and the Amazin Technicolor Dreamcoat” (no, nemmeno a me dice niente!). Secondo le regole di American Idol, l’importante e’ che i potenziali concorrenti non abbiano un contratto discografico in vigore al momento dei provini. Ma avere una famiglia famosa e’ un vantaggio? Si e No. I giudici di Idol continuano a ribadire di valutare i candidati solo in base a cio’ che vedono/sentono. Ma certo il fatto di essere nipote-di e di raccogliere fondi a favore di un’associazione di beneficenza dopo aver passato anni in carrozzella paiono essere elementi a suo favore.
Michael Castro (20 anni): fratello minore di Jason Castro, concorrente giunto tra i 4 finalisti di American Idol 2008. Accompagnare di persona il fratello ai provini sicuramente ha aiutato Michael ad avere maggiore visibilita’. Il rockettaro dai capelli rosa dice di aver iniziato a cantare solo 20 giorni prima dei provini, per sfida al fratello: “se Jay lo puo’ fare, perche’ io no?”. Paula Abdul sostiene che gli viene molto naturale e spontaneo. In ogni caso: detto, fatto.
Emily Wynne-Hughes (21 anni): leader fin dal 2006 di una nota band punk-rock di Los Angeles (Go Betty Go), che ha anche inciso due dischi. Emily ha dovuto rinunciare a un tour europeo per partecipare al programma e non e’ neppure una che sta alla larga dai gossip: nel 2007 rilascio’ un’intervista ai tabloid dopo che Britney Spears era stata nel negozio di tatuaggi dove lavorava. Emily inoltre deve indossare un braccialetto di controllo del livello di alcool assunto, in seguito a una restrizione che le e’ stata inflitta l’anno scorso. Per fortuna pero’ i pettegolezzi non hanno nascosto il suo talento. Vedremo…
Adam Lambert (26 anni): performer nel tour americano dei noti musical Wicked e The Ten Commandments. Ma non solo teatro e musical per il rocker della Southern California, che ha militato per anni nella band Citizen Vein. Con tutto il supporto del resto del cast di Wicked e quello di Paula Abdul (“one of the most diverse singers we’ve heard”) come se la cavera’?
Che siano nel cast definitivo o no, questi sei han gia’ fatto parlare di loro… Obiettivo centrato?