Tutti astrologi a Quelli che il calcio…
Simona Ventura fa la parodia a Lucignolo e Studio Aperto, Studio Aperto si vendica ricordando i recenti flop della conduttrice e la scarsa qualità dei suoi programmi, e tutti se la prendono col tg di Italia1. Giustamente, per carità. Non è certo compito di un tg quello di dare giudizi soggettivi su un personaggio o
Simona Ventura fa la parodia a Lucignolo e Studio Aperto, Studio Aperto si vendica ricordando i recenti flop della conduttrice e la scarsa qualità dei suoi programmi, e tutti se la prendono col tg di Italia1. Giustamente, per carità. Non è certo compito di un tg quello di dare giudizi soggettivi su un personaggio o su una trasmissione.
Però. Però per quanto Studio Aperto sia accusabile, non si può dire certo che abbia torto. Non vedevo Quelli che il calcio da parecchio tempo e mi sono “cadute le braccia” di fronte alla pochezza della prima ora di trasmissione. La mancanza di una spalla forte come Gene Gnocchi si capta a chilometri di distanza e le pecche di intervistatrice della Ventura, spesso sdrammatizzate proprio dal comico, sono di un’evidenza a dir poco imbarazzante.
E la comicità, dov’è finita? Perfino Max Giusti, stimato professionista della risata, nell’interpretare Cristiano Malgioglio non faceva altro che leggere il gobbo, mal supportato dalla stessa Ventura. Per non parlare delle battute del finto Lucignolo, così elementari e sciocche da lasciare a bocca aperta.
Il punto più basso in assoluto però lo si è toccato con l’astrologo, vecchia conoscenza del programma, che nel dare le “previsioni” per la nuova edizione de L’Isola dei Famosi è riuscito a dire delle vere genialate, come “Mai come quest’anno i concorrenti hanno delle forti confusioni interne” e “Sull’Isola c’è una fortissima componente femminile” (ed altro che fortunatamente ho rimosso). E per dire queste cose ha pure il coraggio di farsi pagare, o meglio, la Rai ha il coraggio di pagarlo.
Simona, vengo io a farti da astrologa. Gratis.