Tutta la musica del cuore – terza puntata del 10 febbraio “La rinascita”: riassunto e foto

Tutta la musica del cuore – terza puntata ‘La rinascita’: Al Conservatorio di Montorso si deve tenere il primo collegio docenti da quando Angela (Francesca Cavallin, qui la nostra intervista) ha assunto le funzioni di Direttore del Conservatorio pro-tempore. Come prevedibile, la donna si trova a dover contrastare il comportamento apertamente ostile di Marra (Antonio Stornaiolo) e dei suoi fedeli, ma mette subito le cose in chiaro: il conservatorio rischia di chiudere e per evitare la cosa bisogna rimboccarsi le maniche, tutti.

Come prima iniziativa per portare a un rinnovamento della scuola, Angela ha in mente un grande concerto pubblico nell’auditorium del conservatorio. Il salone è però chiuso da tempo e ha bisogno di una adeguata ristrutturazione, prima dell’evento, e per questo bisogna convincere il sindaco Davino.

Mattia (Johannes Brandrup) è entusiasta dell’idea della direttrice, e decide di organizzare un concerto che possa coinvolgere tutti i ragazzi, con musiche alternative, folcloristiche, ‘meticce’. I ragazzi sono felici della cosa, certi di potersi anche divertire in occasione di questa manifestazione.

Tutta la musica del cuore – foto terza puntata

Tra gli studenti si distingue Milvio, un ragazzo che suona la tromba e che è dotato di grande talento, ma che proviene da una famiglia molto povera e priva di valori, tanto che il ragazzo è completamente abbandonato a se stesso, e spesso vittima degli scagnozzi di Francesco (Fabrizio Traversa), che cercano di coinvolgerlo nelle loro bravate.

C’è poi Bea, figlia del sindaco Davino, che suona il violino ma solo per far felice suo padre, visto che le preferirebbe suonare il flauto. La ragazza prende in simpatia Sesmo, un ragazzo Rom di un campo nomadi nei pressi del paese, che ha un grande talento musicale, che sfrutta suonando per strada con suo padre.

Questa amicizia si dovrò scontrare con i pregiudizi del paese e soprattutto contro quelli del sindaco, che su richiesta di Santopirro (Francesco Foti), che muove tutte le fila del paese, dovrebbe cacciare dal paese di nomadi, smantellando il campo.

Tano (Giordano Franchetti) si divide tra la preparazione del concerto e quello del concorso al Petruzzelli, per il quale si prepara con impegno notte e giorno, trascurando Marina (Laura Glevan), la sua fidanzatina. Bianca (Lucrezia Lante della Rovere) intanto, sempre più gelosa del rapporto che si sta creando tra Angela e Mattia, cerca di mettere in cattiva luce la direttrice proprio con Marina, facendo leva sulla sua gelosia per Tano e per suo padre.

La preparazione per il concorso è talmente totalizzante che Tano una sera dimentica un appuntamento con Marina per festeggiare il loro anniversario. I due ragazzi finiscono per litigare, e Marina non intende perdonare il ragazzo, tanto che non si presenta neanche al concorso al Petruzzelli.

Questa lite non impedisce però a Tano, soprattutto grazie al sostegno di Angela, di prendere parte al concorso a Bari e di vincerlo, con un grande successo e grande soddisfazione di tutti: dei suoi genitori, dei suoi insegnanti e dell’amico Francesco, che invece si presenta in teatro.

Dopo qualche giorno Tano riesce a farsi perdonare da Marina, e i due ragazzi fanno l’amore per la prima volta. Francesco invece è chiaramente sempre più attratto dalla ragazza dell’amico.

Santopirro inizia ad essere insofferente alle azioni della Braschi, a cui in un primo tempo aveva concesso anche di far iniziare i lavori per ristrutturare l’auditorium del conservatorio, che è di sua proprietà. Ma poi capisce che le sue iniziative, compresa quella del concerto a cui intende far partecipare i Rom, non fanno altro che indebolire il suo potere in paese.

Il boss prima manda suo figlio e i suoi scagnozzi a compiere un atto intimidatorio nel campo nomadi, e poi fa intervenire uno dei suoi per far crollare il tetto già pericolante dell’auditorium, per impedire che si possa tenere là il concerto.

Mattia e Angela però non intendono darsi per vinti e chiedono a don Gino, il parroco del paese, di poter fare il concerto in chiesa, il giorno della festa patronale. Il parroco in un primo momento è dubbioso, ma poi capisce che quel concerto è un’importante occasione di integrazione per i ragazzi, non solo tra loro, ma anche con persone di diverse nazionalità.

Intanto tra Angela e Mattia le cose iniziano a prendere una piega diversa: lui tenta più volte di baciarla, e alla fine lei non si sottrae più. I due si scoprono quindi innamorati, incuranti del fatto che Bianca possa vederli e scoprirli. Proprio come poi accade.

La donna non la prende certo bene, e per vendicarsi decide di passare dalla parte di Marra, che già una volta le aveva chiesto di aiutarlo a mandar via la Braschi per riprendere il potere. Ora è il momento di riprendersi Mattia e il suo amore.

Il concerto che deve tenersi in chiesa vede contrari anche molti genitori, che cercano, senza successo, di tenere lontani i loro figli. Ma non solo il concerto si tiene, ottiene anche grande successo, con l’impegno di tutti i ragazzi. Per Mattia e Angela è la dimostrazione che insieme possono lavorare, e bene, per il conservatorio.

La Braschi intanto deve tornare a Roma per far visita a sua madre, e Mattia si fa promettere che tornerà presto, perché sentirà la sua mancanza.