Home Tullio Solenghi ricorda su TvBlog Anna Marchesini: Se ci vedesse oggi direbbe, Ma cosa sono quelle facce sembra che vi sia morto qualcuno

Tullio Solenghi ricorda su TvBlog Anna Marchesini: Se ci vedesse oggi direbbe, Ma cosa sono quelle facce sembra che vi sia morto qualcuno

Il ricordo di Tullio Solenghi, componente del celebre Trio con Massimo Lopez di Anna Marchesini.

di Hit
pubblicato 31 Luglio 2016 aggiornato 21 Gennaio 2021 18:16

Oggi, a soli 62 anni è mancata Anna Marchesini. Attrice di straordinario talento, grande donna e personaggio notissimo al pubblico italiano, non solo televisivo. Nella sua grande carriera uno dei momenti centrali è stato senza ombra di dubbio quello vissuto insieme a Massimo Lopez e Tullio Solenghi, con cui ha condiviso la straordinaria esperienza del celebre Trio, protagonista di grandi successi televisivi, partendo dal Tastomatto di Enzo Trapani, passando per la Domenica in con Mino Damato, fino al Fantastico 7 di Pippo Baudo e la bellissima parodia dei Promessi sposi, che toccò punte di oltre 14 milioni di telespettatori.

TvBlog ha chiesto oggi il ricordo di Anna Marchesini da parte di uno dei componenti di quel celebre Trio, ovvero Tullio Solenghi.

Il mio ricordo di Anna

Il mio ricordo di Anna è di felicità, di voglia di vivere comunque, sempre, nonostante le avversità della vita e le avversità della malattia. Ha sempre avuto questo spirito indomito ed io mi voglio aggrappare a quello, non voglio crogiolarmi nella mestizia delle condoglianze.

Il primo incontro

L’ho incontrata per la prima volta nel 1981 a Torino mentre facevo della televisione. Io ero il protagonista di quella serie di puntate, arrivò lei e vidi questo fenomeno, affascinante come donna e talentuosa in maniera incredibile e dissi: ma dove l’hanno tenuta nascosta tutto questo tempo? Come si fa a tenere nascosto un prodigio del genere. Di lei mi colpì il suo talento assoluto ed il suo fascino. Da lì abbiamo subito familiarizzato.

Durante le prove di quel lavoro abbiamo capito subito che eravamo in sintonia, che il testo che ci avevano proposto non ci bastava, che poi avremmo inventato e scritto per conto nostro. Erano quelli i primi germi del Trio, con la magia di un incontro ed una sintonia a 360 gradi. Era arrivato un incastro perfetto, quello che poi si è completato con Massimo l’anno dopo.

L’aneddoto

Ricordo per esempio quando registravamo le parodie delle telenovelas a Domenica in. Già da allora siamo sempre stati un po’ il terrore dei cameraman perchè ci capitava di registrare i pezzi ridendo. Le cose che facevamo ci divertivano talmente tanto che scoppiavamo a ridere durante le registrazioni. Bisognava ricominciare da capo, i tecnici sbuffavano, ma noi ce ne fregavamo. Se non scoppiavamo a ridere durante il pezzo, significa che non era valido.

Anna guerriera

Lei era una guerriera, non ha mai ceduto alle scelte facili. Lei ha sempre voluto cavalcare l’impossibile, il sogno irraggiungibile. Perchè solo così puoi arrivare alla magia che era quella che lei ha trasmesso al trio e che è quella che poi ha avuto il trio, anche grazie a lei. L’elemento femminile che quasi sempre nello spettacolo era considerato un appendice, nel nostro trio con Anna era diventato protagonista.

La popolarità

Lei ha vissuto i momenti di massima popolarità con i piedi saldamente per terra, come tutti e tre del resto. Questa credo sia stata una delle magie del Trio, di trattare cioè questo mestiere, come un mestiere e non come un qualcosa che ti cambi la vita, il modo di pensare, le abitudini, la personalità. Siamo sempre rimasti gli stessi e lei più che mai.

Se oggi ci vedesse

Sono certo che se lei ci vedesse oggi direbbe: “Ma cosa sono quelle facce che fate, sembra che vi sia morto qualcuno!”. Riuscirebbe cioè con una battuta a superare anche questo momento. Ciao Anna

Rai 1