Toti e Tata, dalla tv locale al successo nazionale
Toti e Tata, chi sono costoro? A Milano e dintorni, probabilmente, questo nome non dirà granché, ma per la Puglia e il Meridione attraversato dalle frequenze di Telenorba stiamo parlando di una vera e propria coppia di culto. A comporla, due attori che hanno fatto strada, ovvero Emilio Solfrizzi reduce da Love Bugs, e Antonio
Toti e Tata, chi sono costoro? A Milano e dintorni, probabilmente, questo nome non dirà granché, ma per la Puglia e il Meridione attraversato dalle frequenze di Telenorba stiamo parlando di una vera e propria coppia di culto. A comporla, due attori che hanno fatto strada, ovvero Emilio Solfrizzi reduce da Love Bugs, e Antonio Stornaiolo, sdoganato nella tv nazionale da Renzo Arbore e il suo Speciale per me ovvero Meno siamo e meglio stiamo.
I due sono sempre stati inseparabili, ma da diversi anni hanno deciso di intraprendere due percorsi professionali diversi, emancipandosi dall’etichetta di comici locali e coltivando il proprio talento per la recitazione a 360°.
La sera più curiosa della loro vita artistica è quella che li ha visti competere l’uno contro l’altro, quando Stornaiolo recitava in Distretto di Polizia e Solfrizzi gli dava filo da torcere nel film tv Giovanni Falcone.
Ma la vera notizia che li riguarda e dà onore ad entrambi risale a sabato 30 settembre, data che li ha visti riunirsi in occasione della Notte Metropolitana di Bari.
Per non rinnegare il calore e l’affetto tributato all’indimenticato duo Toti e Tata, i due attori non si sono sottratti a rispolverare alcune vecchie gag rimaste nella storia della cultura cittadina.
La loro comicità, infatti, è riuscita ad entrare nel tessuto dialogico quotidiano, radicandosi negli anni nelle memorie dei pugliesi e diventando un vero e proprio fenomeno di costume, non disgiunto da nobili intenti di satira sociale.
In un’era contemporanea sempre più povera di veri professionisti capaci di far ridere, le battute gergali di Toti e Tata sono riuscite a superare l’usura del tempo e a farsi tramandare di generazione in generazione (tutt’ora vengono ampiamente replicati sul satellite e nelle tv locali).
Oltre ad augurare il meglio ai due attori per una carriera rosea e longeva, non possiamo non citare alcune delle parodie che li vedono citati sulle enciclopedie televisive, da Il Polpo, sceneggiato dialettale sulla scia della Piovra nazionale, a Melensa, caricatura in salsa barese delle telenovele tanto in voga nella tv commerciale.
A tal proposito, vi proponiamo un video piuttosto esemplare, che oltre ai due personaggi in questione vede protagonista Carmela Vincenti (ha recitato in Compagni di Scuola, Selvaggi, Un Medico in Famiglia e Tre metri sopra il cielo).
Quel che colpisce, ai neofiti del genere come agli aficionados che non si stancano di rivederlo, è l’uso del colore locale come contrappunto della compostezza femminile, oltre al sapiente mix di sitcom classica e telepromozione inclusa nella sceneggiatura che vede lo stesso spot oggetto di sfottò.
L’effetto, come rilevato dal Dizionario della Televisione di Joseph Baroni, è quello di una comicità surreale che mischia patemi d’animo alla Pasta Granoro (senza dimenticare le irresistibili sigle di testa e di coda che fanno il verso a canzoni famose o gruppi musicali realmente esistiti).