Tornano gli spot Breil
Sono tornati in onda in questi giorni gli spot pubblicitari della campagna di Breil Gioielli e Breil Orologi, risalenti ormai al 2005 e da allora in onda a fasi alterne. I due spot, intitolati “Autovelox” e “The Robbery”, fanno parte di un dittico mirato a pubblicizzare le due linee che rappresentano il core business dell’azienda.
Sono tornati in onda in questi giorni gli spot pubblicitari della campagna di Breil Gioielli e Breil Orologi, risalenti ormai al 2005 e da allora in onda a fasi alterne.
I due spot, intitolati “Autovelox” e “The Robbery”, fanno parte di un dittico mirato a pubblicizzare le due linee che rappresentano il core business dell’azienda.
Vediamoli insieme nel dettaglio.
Nello spot Autovelox la coppia di protagonisti viaggia in un luogo desertico che ricorda le regioni centromeridionali degli Stati Uniti. Ad un certo punto viene fermata per eccesso di velocità da una poliziotta bionda che, all’atto della perquisizione della protagonista femminile scopre che questa indossa un gioiello Breil. Quindi propone di scambiare la multa contro il gioiello, ma proprio mentre il protagonista maschile scatta una polaroid della scena. La poliziotta quindi sarà costretta a rilasciare i due in cambio della compromettente polaroid che ne denunciava la corruttibilità. Lo spot è stato girato a Las Bardenas, nella regione della Navarra in Spagna; la colonna sonora è la canzone It’s All About Us eseguita dalle T.A.T.U..
Lo spot The Robbery si apre con i due protagonisti che cenano in un ristorante di lusso. Immediatamente fa irruzione nel locale un gruppo di rapinatori che chiedono a tutti di consegnare i propri gioielli. Non desiderando rinunciare al proprio orologio Breil la protagonista ne pone il cinturino sulla fiamma sotto lo sguardo interrogativo del protegonista. Quando uno dei rapinatori chiede alla ragazza di consegnarlo lei glielo porge ma il malvivente è costretto a scagliarlo lontano (nel secchiello del ghiaccio) a causa dell’altissima temperatura. I rapinatori fuggono e l’orologio è salvo. Lo spot è stato girato a Barcellona e ha come colonna sonora la canzone Peter Gunn nell’interpretazione di Sarah Vaughan.
Protagonista femminile di entrambi gli spot è l’avvenente attrice franco-svedese Eva Green, mentre il regista è l’inglese Mike Figgis. L’agenzia che li ha realizzati è la Leo Burnett. Il claim della campagna è “Don’t touch my Breil”.