Top Chef Italia 2, i finalisti

Si sta per iniziare: chi volete in finale?

Sintesi della puntata precedente.

Si comincia. Titolo della puntata? Chef a tutto tondo.

Ecco i quattro semifinalisti. Uno non arriverà in finale.

Un Quickfire test a base di show cooking giudicato da un parterre di critici e giornalisti gastronomici.

Tante chiacchiere: curioso che si parli di ritmo.

60′ per realizzare il proprio piatto. Fabiana non ha potuto scegliere gli ingredienti per il suo piatto e mentre cucina deve anche parlare di sé e della propria cucina.

I tre giudici suonano il campanello e la parola passa a un altro chef: si continua con Luca.

Dopo la presentazione, Giuliano prende con sé Mangiarotti (ormai sempre più food) per fargli fare un giro tra le postazioni. Ogni giudice, in realtà, prende qualcuno per chiacchierare con i semifinalisti.

Si va all’assaggio. Si parte da Fabiana. Che piace ai giudici.

Tocca a Luca. Rock & Roll la presentazione, ma poco convincente la cottura del tonno.

Un dolce per Victoire: scelta rischiosa.

Farina di moringa nel piatto di Cinzia, che la sa lunghissima.

Luca ha avuto 0 voti. Ahia. Anche Victoire: il suo dolce non ha convinto. La vincitrice è…. dopo la pubblicità.

Dopo un mare di pubblicità eccoci al verdetto del migliore. Vince il Quickfire Fabiana con 9 voti su 10: la storia della mamma single 15enne ha conquistato, insieme alla sua cucina. Per lei 5000 euro in gettoni d’oro. Finora ha vinto 20.000 euro. Inoltre può decidere chi mandare direttamente al Final Blade.

Fabiana manda al Final Blade l’unico uomo, Luca.

La sfida esterna ha come teatro il Casino di Caccia di Stupinigi: uno spettacolo. Chi vince va direttamente in finale.

Ospite il direttore editoriale di Slow Food, Carlo Bogliotti. Discorsone sulla tradizione gastronomica piemontese e sull’importanza del rispetto bio degli chef.

Fagiano, Lepre e Cervo a disposizione: Fabiana sceglie il fagiano, Cinzia punta alla lepre (difficile) e quindi per Victoire c’è il cervo. Devono preparare il proprio piatto in 75′.

Per prima cosa, i concorrenti devono disossare e pulire la carne.

Vogliono essere tutte regine stasera. Cinzia presenta gnocchetti di lepre. Tanta panna non piace a Giuliano, mentre per Annie è un peccato che non si senta tanto la lepre.

Si continua con il cervo di Victoire che convince Annie con due piatti, una tartare e un’altra cottura. Ma troppo cotta.

La tartare piace più dello stufato. E Giuliano le rinfaccia di non aver scelto un solo ‘principe’ e aver voluto fare due piatti.

Petto e filetto di fagiano per Fabiana, che non sembra molto convinta.

Mica si può dare subito il verdetto? C’è tempo per una chiacchiera sui piatti presentati, da parte della giuria, e di un commentino delle chef che attendono in giardino.

La prima finalista è proprio la principessa Victoire. Che la prende con estrema misura, proprio.

La faccia di Cinzia è tutta un programma…. E non ci va a uscire.

Dopo gli abbracci nel giardino di Stupinigi si torna nella cucina di Top Chef per il Final Blade.

Tocca ora a Luca, Fabiana e Cinzia: se la devono vedere al Final Blade. Cinzia non nasconde che l’idea che Victoire sia in finale non le piaccia.

I tre dovranno sfidarsi a base di pesche. Dovranno realizzare in un’ora quanti più piatti riescono a fare, di cui almeno 1 di pasta secca.

Il primo piatto che arriva è una tartare di Cinzia, che non convince Annie.

Il raviolo aperto di Luca invece conquista per gusto e bellezza.

Gambero e pesca anche per Fabiana che convince più di un primo assaggio a base di frutta.

Pesca alla griglia e fiori di lavanda per Luca, “ma non spinge” dice Annie.

“Quando sono incazzata il mio cervello gira male”: Cinzia si sta facendo fregare da Victoire.

Terzo piatto per Fabiana e anche Luca continua a sfornare roba. La pasta di Cinzia è con la ricotta ed è un dolce che lascia sorpreso Colagreco.

Piace la pasta di Luca ad Annie, ma non a Giuliano. Non stupisce Mauro, invece, la pasta di Fabiana.

Sette piatti portati all’assaggio da Luca, 6 da Fabiana, 5 da Cinzia. Alla fine Luca porta una specie di Bellini.

“Conta il gusto e la qualità” dice Annie commentando le prove dei tre aspiranti finalisti.

Il migliore di questa prima manche è colui che ha interpretato la prova con una sua identità precisa, trasformando la pesca in una firma. Ed è Luca il secondo finalista.

Ora la sfida è tra le due grandi amiche. E c’è anche la lettura di una lettera in stile Maria De Filippi. “Ma vai a cagare!” le dice commossa Cinzia. Troppo un personaggio.

La sfida è a base di birra.

Si assaggiano i due piatti e il momento è davvero difficile anche per la giuria.

Entrambe bravissime, ma l’ultimo posto in finale è di… dopo la pubblicità.

L’ultima finalista è Fabiana: supera di poco Cinzia, che riceve l’onore delle armi dai giudici. E Giuliano chiede scusa a nome di tutti gli chef per come sono state trattate le donne in cucina. Cinzia ha denunciato tentativi di abusi. In Spogliatoio, intanto, Victoire si ribella: “Io sono donna e sono nera… sai quante ne ho dovute subire io!”.

Super-abbraccio con Mauro. Mentre Fabiana è pronta a vincere per ‘vendicarla’.

E la prossima puntata sarà tempo di finale, stellata.