Top Chef Cup, i 4 finalisti scelti ad Amalfi

Cannavacciuolo impiatta in attesa di Top Chef Cup. Si va ad Amalfi questa sera, in tempo per festeggiare la vittoria della Regata Storica corsa oggi…

Riassunto puntata precedente e anticipazioni di quella di oggi, tutta ad Amalfi, sotto lo sguardo di Sant’Andrea.

Puntata “sulla cresta dell’onda”. E si parte da piazza Duomo per arrivare agli Arsenali per la sfida a base di limoni.

Salvatore Aceto illustra le caratteristiche del limone amalfitano, buono anche a morsi.

Quick fire test a base di abbinamenti tra limone, cavolo rapa, fagioli all’occhio, patate gialle, cioccolato bianco e calamari freschi.

Vabbè si perde un po’ di tempo con una gara di napoletano: chi indovina può scegliere. Allardat: ja’ ma è facile! E infatti Cinzia vince e sceglie il cavolo verde. ‘Nderetuso’ è già più difficile: Torretta ci prova, indovina Palmiro e sceglie calamari; ‘a votapesce, ovvero paletta per gurare il pesce e Puccio indovina e sceglie e patate.

La Brucchiera non la conosco neanche io: scopro che è il forchettone. Matteo indovina e sceglie i fagioli (convinto di essere il king), mentre a Maria tocca il cioccolato.

I concorrenti devono superare i piatti preparati da Baldessari e Colagreco: 5 piatti in 30 minuti con gli stessi abbinamenti; per i concorrenti invece 60′ a disposizione. In giuria solo Annie, che non deve vedere chi prepara cosa e così va a farsi un giro per Amalfi.

Annie va nei limoneti con Aceto.

I giudici la prendono in scioltezza la sfida, i concorrenti sudano…. Mitica Cinzia che non svela a Colagreco i suoi segreti.

Ed ecco Luigi Aceto, 83 anni, contadino volante tra i limoni di Amalfi da sempre.

Vabbè, blocco senza pathos. E ora la sfida diretta tra giudici e concorrenti. Primo assaggio Matteo Puccio che ha cucinato limone e patate. E si vede subito qual è il piatto degli chef. Troppo amaro il limone candito di Puccio: il suo non è un piatto da Top Chef. Puccio critica in confessionale, ovviamente.

Maria ha lavorato sul cioccolato bianco: anche qui è facile capire qual è il piatto dei giudici. E anche in questo caso Maria è a rischio eliminazione.

Fagioli per Matteo Torretta: e Annie inizia dal suo e questa volta ha la meglio. Torretta ha ottenuto la sua vittoria.

Tocca a Cinzia col cavolo rapa. Anche in questo caso Annie inizia dal suo: assaggia e inizia a ridere. Troppo acido. E vincono di nuovo gli chef.

In chiusura Palmiro col calamaro: il disegnino tradisce subito il suo piatto. Due piatti ben pensati e ben organizzati, ma vincono gli chef. Solo Torretta quindi è salvo dal Cook Off.

Il piatto peggiore è quello di Cinzia, che sfida al Cook Off Maria. Mah. Dice che è quella più lontana da lei per carattere e cucina.

Per la seconda prova si va nelle cucine dell’Hotel Santa Caterina, eletto miglior resort in Europa.

La prova si gioca sull’approdo dell’Hotel e arriva Rosanna Marziale.

Ha portato le sue Cozze e Bollicine. Cinzia e Maria devono farne una propria interpretazione, quindi un piatto con gli stessi ingredienti, ovvero mozzarella, cozze, spaghetti, champagne, finocchietto, limone, sedano rapa e tanti altri sapori.

Si cucina in paradiso oggi.

Cinzia finisce subito, “Maria invece sta continuano a fare duemila supercazzole” commenta la rivale. Ma si va all’assaggio.

Si parte proprio da Maria: per la Marziale ha tutti i suoi profumi, anche se la mozzarella impanata poteva essere più croccante. Una vera interpretazione per Annie.

Cinzia presenta una crema con spagnetti spezzati. L’impressione non è il massimo. L’idea della minestra di mare piace alla Marziale. Per Colagreco si sente il mare, interessante in entrata ma il retrogusto della cozza frullata non piace a Baldessari.

Ma al di là del commento soddisfatto della Marziale è il momento del verdetto. Fuori …. dopo la pubblicità.

Nessuno esce: salve sia Maria, con un piatto da Top Chef, che Cinzia, che non meritava di uscire con questo piatto, dicono i giudici. Uhm. “Tutta ‘sta fatica per un cazzo… Ho vinto la sfida con gli chef e mi trovo ancora in mezzo a tutta questa marmellata…” commenta Torretta.

Siamo al Final Blade con il maitre di sala Pino Francese, che lavora al Santa Caterina da 28 anni, “Ha visto più gossip lui che Signorini” commenta Torretta.

Tema del Final Blade, i Vip ospiti del Santa Caterina: Brad Pitt ama i crostacei, Angelina Jolie ama le verdure, Nicholas Cage ama ricotta e latticini, Liz Taylor e Richard Burton amavano il piccante, Meryl Streep che ama i frutti di mare. Dovranno realizzare un primo ispirato ai gusti dei vip: il migliore potrà essere introdotto in menu.

L’accoppiamento tra concorrenti e vip avviene per sorteggio. 60′ per la prova, ma Cinzia avrà 15′ in meno per pagare pegno per il Cook Off.

Dopo la pubblicità il verdetto dell’eliminazione, previo assaggio. Intanto si lancia la finale in onda eccezionalmente lunedì 11 giugno con superospite Antonella Clerici.

E via agli assaggi con Matteo Torretta e i crostacei, nel nome di Brad Pitt. Risotto crudo per Annie, con pezzi di ricotta tagliati male.

Palmiro e i formaggi nel nome di Nicholas Cage. Per Mauro ha sbagliato la scelta del riso: lui ama la pasta, meglio se ripieno. Manca la verve per Pino.

Ravioli per Maria nel nome di Liz Taylor e Burton, con il peperoncino. Manca un po’ di carattere per Baldessari, che si aspettava una bomba. Pasta un po’ troppo grossa per Mauro e Annie.

Cinzia ‘Al verde’ per le verdure ispirate alla Jolie. Scialatielli e verdure. Piace molto ad Annie e Mauro, anche a Pino Francese.

Matteo Puccio ha lavorato sui frutti di mare nel nome di Maryl Streep. Annie fa una facciaccia: è troppo salato.

E mi sa che qui tra riso cotto male e troppo sale c’è di che divertirsi. Sarebbe come se il King da Milano si espanderebbe fino ad Amalfi”: Matteo, e dalle col King, ma anche un congiuntivo ogni tanto…

Il piatto migliore è quello di Cinzia, che recupera alla grande: il suo piatto entra nel menu, previo miglioramento dell’impiattamento. Una Fumagalli ad Amalfi.

Il piatto peggiore è quello di … ancora dopo la pubblicità. Ci sono un paio di blocchi di troppo in questo programma…

Il piatto che non merita la finale è quello di Puccio. E ci mancava. Un piatto salato in una carta da luxury hotel anche no. L’Immortale è caduto. “Le leggerezze si pagano” dice Puccio, che non ha nulla da ridire sulla decisione: non ha assaggiato il ripieno e mal gliene incolse.

Della seconda edizone è rimasta solo Cinzia, in finale con Maria, Matteo Torretta e Palmiro. L’ultima puntata andrà in scena lunedì 11 – e non domenica – con Antonella Clerici superospite in una puntata tutta romana.