Tony Colombo a Ballando con le stelle 2014 ?
Un neomelodico a Ballando con le Stelle?
Mentre stiamo nocciolando giorno dopo giorno il cast di Ballando con stelle 2014, decodificando gli indivinelli proposti da Milly Carlucci, arrivano anticipazioni su un possibile concorrente dello show di Rai1. Sarebbe in arrivo un neo melodico a Ballando ?
Lo scrive il sito web “Tvzoom”. Si tratterebbe di Tony Colombo cantante palermitano molto famoso in tutto il sud Italia con milioni di visualizzazioni su youtube. Il genere neomelodico che ha avuto i suoi eroi in Nino D’Angelo prima e Gigi D’Alessio poi è un genere sempre abbastanza controverso: amato, odiato, chiacchierato, ma comunque molto popolare.
La presenza di Colombo nel talent ballerino della Carlucci, qualora fosse confermata, ci sembra però una buona notizia. Perché getta una luce su un’Italia che quasi mai viene raccontata. Un po’ come la dirompente esibizione di Rocco Hunt a Sanremo, può aiutarci a capire un mondo e un fenomeno di grande impatto popolare.
Spesso la tv attraverso Tg e fiction di successo, su tutti Gomorra, ci parla di un Sud degradato e delinquenziale. Storie come quelle di Rocco Hunt e di Tony Colombo mettono in luce la realtà di chi attraverso l’amore per la musica, l’impegno e la passione riesce ad avere successo, a vivere del proprio lavoro e a scatenare l’entusiasmo dei fans. Del resto il Direttore Generale Luigi Gubitosi, tempo fa, da buon napoletano aveva tuonato contro Gomorra, una fiction che secondo lui dava una brutta immagine del Sud e rischiava di creare la mitizzazione del male.
Qui al massimo qualcuno potrà essere spinto a scrivere una non indimenticabile canzonetta d’amore. Una scelta quello del neomelodico che quindi va inserita in una visione illuminata del servizio pubblico e che siamo certi siano stati gli stessi dirigenti Rai a suggerire a Milly Carlucci.
Tony Colombo ha 28 anni, è sposato con 2 figli e ha pubblicato 23 album. Nel suo mondo è una piccola star, riuscirà a diventarlo anche nel ballo? Forse no, ma la sua storia potrebbe fare centro e far sentire meno soli i milioni di meridionali stufi di essere raccontati con i soliti terribili sanguinolenti stereotipi e luoghi comuni.
Se ci sarà oppure no lo scopriremo nei prossimi giorni grazie ai tweet di Milly e alle “decodifiche” di TvBlog.