The Young Pope, la seconda stagione si farà?
Paolo Sorrentino sta già lavorando alla seconda stagione di The Young Pope, sebbene manchi ancora una firma ufficiale e le riprese avverranno tra qualche tempo
Si chiude questa sera, alle 21:15, su Sky Atlantic, The Young Pope, la serie tv che ha portato Paolo Sorrentino in televisione, con una produzione internazionale che ha ricevuto il consenso della critica e del pubblico, fino a diventare una delle serie tv più apprezzate della stagione.
Con la conclusione della prima stagione, però, ci si inizia a chiedere se la saga di Papa Pio XIII (Jude Law), Pontefice controverso, ossessionato dall’abbandono dei suoi genitori quando era piccolo e deciso a riformare la Chiesa, possa avere una seconda stagione.
Durante la conferenza stampa della serie tv, Lorenzo Mieli di Wildside aveva detto che il regista stava lavorando già alla stesura della seconda stagione. Tempo dopo, interpellato da Variety, Mieli ha aggiunto che, nonostante questo, i tempi per la realizzazione della seconda stagione saranno lunghi: “Dopo che avremo ricevuto le sceneggiature, ne discuteremo con Sky, Hbo e Canal + (che co-producono la serie, ndr)”, ha detto Mieli. “Speriamo certamente di farla”, ha aggiunto il Vicepresidente della Programmazione di Sky Andrea Scrosati, “ma non è stato ancora firmato nulla”.
Quindi, bisognerà aspettare che Sorrentino ed il cast della serie tv sia disponibile a girare. Stando alcune indiscrezioni, sembra che Sorrentino, prima di lavorare sulla seconda stagione di The Young Pope, voglia dedicarsi al suo prossimo film, ovvero “Loro”, pellicola che racconterà l’ascesa in politica di Silvio Berlusconi.
Solo dopo, quindi, si concentrerà sulla serie tv: sembra, così, che le riprese della seconda stagione dovrebbero iniziare nell’estate del 2018. Ci vorrà un po’ di tempo, insomma, per rivedere in televisione Lenny, personaggio che ha conquistato il pubblico italiano e che si appresta a conquistare anche gli altri Paesi in cui The Young Pope è stato comprato.
Sorrentino ha confermato la sua vena ironica e poetica nel raccontare la solitudine di un uomo che diventa Papa ma che resta tormentato nell’anima dai dubbi che lo rendono umano. Un protagonista che ha dato a The Young Pope una spinta innovativa ed irriverente, presentando al pubblico un nuovo personaggio che rivoluziona, a modo suo, la produzione italiana.