The Walking Dead 8, lo showrunner Scott. M Gimple promette maggiore ritmo per gli episodi
Lo showrunner di The Walking Dead Scott. M Gimple ha spiegato che nell’ottava stagione della serie tv il ritmo sarà più veloce e non ci dovrebbero essere gli episodi dedicati ai singoli personaggi
Una delle critiche maggiori che i detrattori di The Walking Dead rivolgono alla serie tv della Amc è di non avere il giusto ritmo per appassionare il pubblico. Questo nonostante ogni settimana circa 10 milioni di telespettatori seguano le avventure di Rick (Andrew Lincoln) e del suo gruppo, che nella settima stagione si ritrova a combattere contro il perfido Negan (Jeffrey Dean Morgan).
Lo showrunner Scott. M Gimple, però, promette che l’ottava stagione, la cui produzione dovrebbe -salvo l’incombere dello sciopero degli sceneggiatori– iniziare lunedì prossimo, avrà un ritmo diverso, così come una struttura narrativa differente rispetto alle passate stagioni:
“In virtù del fatto che il racconto si è sposato verso un intenso conflitto, questo influenzerà la struttura narrativa in modo che la renderanno un po’ più cinetica e pericolosa, saltando gli episodi che raccontano intere vicende e frammentandole nel corso di più puntate, con piccole parti di ogni storyline unite insieme”.
La decisione è dovuta all’arrivo, all’interno della trama, della guerra tra la comunità di Alexandria, di Hilltop e del Regno contro i Salvatori, che richiederà necessariamente diverse modalità di racconto ed un ritmo più veloce. Stando a quanto dice Gimple, quindi, l’ottava stagione non sarà composta da episodi dedicati a singoli personaggi, come avvenuto durante la settima stagione:
“Ricordo di averne parlato con Angela Kang (co-produttrice esecutiva della serie, ndr) quando avevamo iniziato a lavorare sulla settima stagione. Sapevamo come sarebbe stata strutturata, e sapevamo di voler cambiare un po’ le cose nell’ottava, e che ciò che avremmo dovuto raccontare avrebbe richiesto una struttura narrativa differente. Quindi, sì, le cose cambieranno, e probabilmente non ci saranno gli episodi dedicati ai singoli personaggi, ma piuttosto spargeremo le diverse trame nel corso delle puntate”.
In altre parole, The Walking Dead cercherà di fare lo stesso lavoro che fanno tutte le altre serie tv, occupandosi di più personaggi alla volta, e dedicando all’intero gruppo ogni episodio, senza tralasciare dettagli da mettere da parte per un episodio “a tema”. In questo modo, evidentemente, il ritmo subirà dei cambiamenti, ma non è detto che con esso i detrattori della serie cambino idea.
[Via EntertainmentWeekly]