The Walking Dead 3, Robert Kirkman (e non solo) commenta la puntata shock di domenica (spoiler)
Robert Kirkman (ed un attore del cast) commentano l’episodio shock di The Walking Dead in cui… spoiler
-Attenzione: il seguente post contiene spoiler sulla puntata di “The Walking Dead” andata in onda domenica in America (e ieri in Italia).
In un telefilm, è così che devono essere trattati i colpi di scena. Senza rivelare nulla a nessuno, anche se sai già che un personaggio uscirà di scena mesi prima della messa in onda del suo ultimo episodio. L’effetto che ne viene fuori è di stupore, con i fan che si ritrovano a pensare cosa mai potrebbe succedere nella prossima puntata.
E’ quello che è accaduto nella puntata di “The Walking Dead 3” di questa settimana, nella quale gli autori hanno inserito ben due colpi di scena che avranno degli effetti sui prossimi episodi. Parliamo di due uscite di scena di due personaggi presenti fin dal primo episodio che, siamo certi, hanno lasciato i numerosi (10,5 milioni la scorsa settimana) fan a bocca aperta.
Stiamo parlando delle morti di T-Dog (IronE Singleton) e soprattutto di Lori (Sarah Wayne Callies), quest’ultima una vera sopresa per il pubblico. La Callies, infatti, ha girato la scena della morte del suo personaggio a giugno: quando si è presentata al Comic-con, a metà luglio, sapeva già del destino della moglie di Rick (Andrew Lincoln), così come lo sapeva durante le numerose interviste rilasciate in questi mesi. Brava lei, e brava la produzione, a mantenere il segreto, di cui può raccontare quello che meglio crede:
“E’ stata la cosa più difficile, sapere che non sarei dovuta stare zitta fino a novembre. Quando ho iniziato a lavorare ad un altro progetto (il film “Black Sky”, ndr), c’erano tanti fan che mi chiedevano se avessi già finito le riprese della serie. Ho spiegato che in questa stagione gli attori avrebbero dovuto lavorare per meno episodi (a causa della doppia storyline prigione-Woodbury), e che la produzione era stata brava nell’organizzare le riprese, il che è vero. Ma sono stata anche fuorviante. La Amc è stata chiara: non potevo dirlo a mia madre o a mio marito, è stata una vera sfida.”
Una sfida che ha portato però a dei risultati, con i fan che ora si stanno scatenando sul web commentando l’episodio andato in onda. Per l’attrice, in fondo, ne è valsa la pena: se fosse stata trattata così anche l’uscita di scena di Shane, il pubblico ne avrebbe parlato di più:
“Sapevamo che Shane sarebbe stato ucciso prima che andasse in onda. Questo non ha sminuito la performance di Jon Bernthal, ma ha sminuito l’esperienza del pubblico. La Amc mi ha detto: ‘Guarda, vogliamo continuare a lavorare come se tu fossi ancora la protagonista femminile dello show per il resto della stagione. Quando uscirai di scena sarà incredibile’. Sembra che abbia funzionato. Non ci credo, mi sento a terra”.
Effettivamente, ha funzionato. La puntata di domenica di “The Walking Dead” è stata una delle più intense di tutta la serie, che non è particolarmente nota per essere ricca di momenti narrativamente intensi quanto piuttosto di scene raccapriccianti e colpi di scena che trascinano il pubblico di puntata in puntata. La scena della morte di Lori ha sicuramente sconvolto anche chi l’ha girata, con Sarah Wayne Callies decisa a non lasciare il set prima di vedere la scena successiva, quella della scoperta da parte di Rick della sua scomparsa:
“Andrew [Lincoln] mi ha chiesto di non esserci quando avrebbe girato la scena, ma non potevo farlo, così sono andata col resto della troupe. Ero con IronE Singleton e lo sentivo urlare, pensavo ‘Oh mio Dio’. Quando tutti sono tornati per cambiarsi ed andare a casa, l’ho abbracciato e gli ho detto ‘Guardami, sono qui, sono viva! Per Rick e Lori è finita, per per noi no, stiamo bene!”
Anche Robert Kirkman, autore dei fumetti da cui è tratta la serie e produttore dello show, è rimasto impressionato dalle riprese:
“Non ero sul set quel giorno, ma l’intera scena è così emozionante che non riesco a guardarla senza commuovermi, e l’ho vista un centinaio di volte. Stringo la mano a Sang Kyo Kim, che ha scritto quell’episodio, ed Guy Ferland, che l’ha diretto, ed a tutti gli attori. Hanno elevato incredibilmente la serie. E’ uno show sugli zombie, su dei mostri che vogliono mangiare le persone, ma il fatto che sia anche emozionante e strappalacrime mi rende orgoglioso”.
L’uccisione di Lori, ora, porterà numerosi sviluppi nella serie. Kirkman ammette che si tratta di un azzardo, e che sono molti gli svantaggi di averla fatta fuori:
“Non voglio dirvi tutti i contro perchè altrimenti dovrei dirvi cosa non potremo fare. Ma ci abbiamo pensato molto. Era parte integrante della serie. Non averla è sconvolgente, ma è quello che cercavamo. Ci sarà molto da affrontare per Rick e Carl (Chandler Riggs). Cambierà questi personaggi ed influenzerà positivamente le nostre storie nel corso della stagione.”
Nello specifico, Carl dovrà maturare più di quanto non abbia già fatto:
“Carl è centrale nella serie. Gran parte dello show è su come un ragazzino debba crescere in questo mondo, ed avere sua madre che lo difende lo fa sembrare un bambino. Avere Lori fuori dal contesto porterà Carl ad essere trattato in un altro modo. La vita e la morte per lui hanno un significato differente. Diventerà un essere umano del tutto diverso. Un conto è essere adulto ed accorgersi di questi cambiamenti, ma un ragazzino non se ne accorge.”
Per Rick, invece, si prospetta una nuova discesa nell’oscurità, di cui avevamo già intravisto qualcosa in queste puntate:
“Con lui andremo in una direzione decisamente interessante. Ha preso il comando del gruppo, ed ora si incolpa per la morte di Lori. Quindi, ora metterà tutto in dubbio. Ci saranno delle conseguenze sulle sue abilità nel momento sbagliato, perchè il Governatore (David Morrissey,) è all’orizzonte. Non avrà il tempo di concentrarsi su di lui”.
E se per T-Dog, Kirkman concede solo un “era uno dei punti di forza di Rick. Ci è sembrato il modo migliore per farlo uscire di scena”, l’autore spera di poter riavere la Callies:
“Potrebbe esserci un flashback. Vogliamo che torni, come è da vedere”.
Lei, invece, si gode il periodo di riposo, consapevole però che difficilmente la vedremo in un certo genere di show:
“Mia madre ed i miei amici mi hanno chiesto di lavorare a qualcosa con poni ed arcobaleni. Ma non immagino che qualcuno pensi ad una sit-com e dica ‘Abbiamo bisogno di Sarah Wayne Callies!’ Se dovessi far parte del prossimo 2 Broke Girls non credo mi prenderebbero sul serio. Detto questo, una buona sceneggiatura è una buona sceneggiatura. Ho lavorato a Black Sky quest’estate ed ora non sto facendo nulla. Sono in vacanza. Ma da gennaio inizieranno a mandarmi dei copioni, li leggerò e capirò quali mi piaceranno”.
[Via TvLine]