The Voice of Italy 4: finalisti Elya Zambolin, Alice Paba, Tanya Borgese e Charles Kablan

La semifinale in diretta parte subito a suon di musica con tutti e 8 i concorrenti (si contendono i 4 posti per la finale) che cantano Adore con Jasmine Thompson che ha appena 15 anni ed è un talento mondiale.

Eccola intervistata da Federico Russo: oltre a essere bravissima ha un primo piano “magnetico”.

Nel Team Pezzali contro Elya Zambolin vanno (a casa?) gli iWolf che cantano Eppur mi son scordato di te della Formula Tre. Solita esibizione “fumettistica”, la voce ai due non manca ma contro l’ex frontman degli Attika di Amici 14 c’è poco da fare…

Emis Killa: “Mi piacciono, sono belli da vedere e veri nelle performance”. Per la cronaca Michele per la prima volta ha cantato “ti amo” a Cristina. La Carrà: “Due rockettari fortissimi, anche la scenografia era pirotecnica”. Dolcenera: “Sarò io a vincere The Voice!”. Pezzali: “Loro due hanno dimostrato di essere bravi anche in pezzi di spessore come questo, hanno avuto grinta e determinazione”.

Tocca ad Elya con We are young dei Fun. La voce non è il massimo ma lui sa “riempire” il palco con la prestanza fisica e i giusti ammiccamenti…

Lui recupera subito il suo anello della quinta superiore che aveva perso per strada. Ci sono anche fan con le parrucche blu perché è il suo colore preferito…

Killa: “Gli invidio le mosse sul palco, è più naturale di me”. La Carrà: “Con quei puntini sulla maglietta è normale che gli iWolf abbiano paura di lui”. Pezzali: “Sa cantare, è molto versatile, ha la grande capacità di occupare il palco”.

Tornano gli iWolf per il duetto su Wake up con Rocco Hunt. Due mondi a confronto ma la coppia non sfigura affatto con il rapper che festeggia un doppio disco d’oro per due suoi brani. Pezzali: “I due hanno messo la loro personalità in un pezzo contemporaneo”.

E ora Elya può mischiare i suoi tanti voti a quelli dei fan di Lorenzo Fragola: è duetto sulle note di Luce che entra. Performance decisamente convincente.

Fragola: “Ci piace la musica e siamo semplici”. Pezzali conferma: “Perfetta integrazione con un cantante di successo, Elya è rimasto se stesso, entrambi bravissimi”.

Pezzali ha 100 punti a disposizione, ne dà 60 a Elya e 40 agli iWolf: “Credo negli iWolf e spesso li ho salvati, oggi devo dimostrare a Wlya che credo in lui, fin qui è sempre passato per il pubblico”.

Sommando i voti di Max ai televoti (68,33%) vince Elya 128-72 ed è il primo finalista!

Si passa al Team Carrà. Contro Tanya Borgese deve vedersela Samuel Pietrasanta nella hit Hymn for the weekend dei Coldplay. Ottimo uso del falsetto in un brano davvero difficile.

La Carrà accetta il corteggiamento di Samuel… ma anche di Killa: “Posso essere bigama!”. E poi sul concorrente: “Ha feeling, una voce sexy ma non è bello come Elya”. Frittata fatta! E i fan maschi cantano “Sei bellissimo”. La Carrà: “Non ci sto capendo più niente qua”.

Tanya Borgese risponde con Do ya think I’m sexy? di Rod Stewart. Ed è un trionfo di cosce di ballerine, di danzatori palestrati e di vestiti succinti… Lei perfettamente a suo agio nella coreografia.

Killa: “Ho notato una nuova qualità di Tanya, ha molta espressività anche nel volto, vuol dire che ci crede”. Pezzali: “Canzone molto difficile”. Dolcenera la chiama “patatona” ma la critica per l’interpretazione. La Carrà: “Era emozionata e non aveva la stessa forza delle prove ma ha saputo ironizzare, il viso raccontava molto il suo gioco”.

Samuel torna sul palco per cantare Noi siamo infinito con Alessio Bernabei. Un idolo delle ragazzine e un altro che vorrebbe esserlo ma ha un target diverso.

Alessio: “Ho sentito che questo ragazzo viene dalla strada e si sente la cattiveria anche nel timbro vocale. E poi l’essere sexy deriva da dentro”. Beh, detto da lui… La Carrà: “Sembrava che cantassero insieme da mesi, bravissimi tutti e due. Samuel è sexy… dentro”.

Tanya invece si cimenta in Roma-Bangkok con Baby K. E l’intesa funziona… anche dal punto di vista estetico è un bel vedere.

Baby K elogia Tanya per la “pasta vocale”: “Si fa coinvolgere dalla musica, si è mossa e si è divertita”.

C’è tempo anche per fare gli auguri di buon compleanno a Dolcenera. Un tweet svela la sua età (39) e lei simpaticamente si inalbera: “Ho 26 anni!”. La Carrà, invece, “solleticata” da un altro utente, dice che Elya è sia “molto votato” che “molto dotato”.

La Carrà dà 60 punti a Tanya e 40 a Samuel: “Lui è un uomo pronto a fare un album da cantautore perché ha un groove enorme. Tanya è più grande ma è più ‘piccolina’ dentro e ha bisogno di autostima, dunque la voglio portare fino in fondo”.

Sommando i voti della Carrà ai televoti (51,36%) vince Tanya (111-89) che è la seconda finalista. La Carrà promette a Samuel che co-produrrà il suo album con le persone che lui riterrà più opportune.

Nel Team Dolcenera contro Joe Croci c’è la temibilissima Alice Paba (e il suo vestito infinito) in Almeno tu nell’universo di Mia Martini. Qualche imprecisione ma l’esplosione giusta quando conta.

Killa: “E’ l’avversaria più temibile, è impossibile trovare una critica. La finale ce la giochiamo io e Dolcenera ma ovviamente la vinco io”. Dolcenera: “Alice ‘sente’ in un certo modo, le canzoni non le interpreta ma le vive, sul palco non fa le mossettine, sulla sua faccia arriva un istinto”.

Joe Croci esegue Stay with me di Sam Smith. Canzone decisamente nelle sue corde e nel suo “mondo” anglosassone.

Killa: “Volevo sentirlo cantare in italiano e questo brano è lontano dalla sua vocalità, lo potrebbe cantare solo il mio Charles”. Dolcenera: “L’ha adattato bene nella versione country-blues”. La Carrà: “Per avere 16 anni interpreta tutti i brani in maniera emozionante”. Joe: “Guardando le classifiche sono tutte canzoni in inglese…”.

Torna Alice Paba per il duetto con Giusy Ferreri in Io volevo te. E se la cava egregiamente.

Giusy dice di Alice: “Mi ha colpito in particolare modo, è un fumetto, un personaggio, ha una personalità che emerge tantissimo”. Dolcenera: “Erano particolari insieme, una voce fresca e una matura, contrasto bello”.

Joe Croci incontra per il duetto Benji&Fede per Tutta d’un fiato. Il concorrente è decisamente intimidito e in difficoltà con l’italiano. Ma fa davvero tenerezza.

Il duo definisce Joe un “giovane talento” e “umile”. Killa: “Finalmente, è stato bravo in italiano!”. Dolcenera: “Senza chitarra era un po’ strano”.

Dolcenera dà 60 punti ad Alice e 40 a Joe: “Adoro Joe, quello che fa è affascinante. L’altra volta ho scelto lui, stavolta do questo piccolo aiuto ad Alice”.

Alice perde al televoto (49,34%) ma vince grazie ai punti di Dolcenera. In totale 109-91 per lei. E’ la terza finalista. La coach è turbata per l’esito.

Joe può consolarsi con il pigiamino di Simon&Garfunkel, il regalo gli viene consegnato dal conduttore.

Clip-sorpresa per Dolcenera con tutte le critiche degli altri coach… a cui, però, seguono complimenti. E alla fine si brinda alla sua dolcezza e al suo talento nel giorno del suo compleanno.

E arriva la torta! Lei si lascia scappare “sti stron*i!”.

Ultima sfida nel Team Killa. Contro Charles Kablan c’è Frances Ascione con il brano How will I know di Whitney Houston. Canzone cucita addosso sul suo aspetto fisico e sulla sua vocalità.

La Carrà: “Pazzesca, è all’altezza di ogni prova”. Pezzali: “Esibizione meravigliosa, complimenti anche alla coreografia”. Dolcenera: “Mi aspettavo più note alte e virtuosismi ma lei è cool e figa”. Killa: “Sono orgoglioso di quello che ha fatto, è stata comunicativa”.

Tocca a Charles con If I ain’t got you di Alicia Keys. Che voce, chapeau!

La Carrà: “Forse non sarà ancora sicuro del palco ma della voce è padrone”. Pezzali: “Fa tutto con naturalezza, è una brutta gatta da pelare”. Dolcenera: “Lui usa anche il virtuosismo, il suo timbro è commovente”. Killa: “E’ migliorato tanto, davvero bravo”.

Frances canta Per dimenticare con gli Zero assoluto. E valorizza il pezzo con le sue doti vocali. Il duo apprezza il suo groove. Dolcenera: “E’ andata bene, sono due mondi che si incastrano”. Pezzali: “Era un po’ imbrigliata ma è stata brava a livello di interpretazione”. Killa vorrebbe limonare con la Carrà ma lei non accetta.

Charles si cimenta in Una finestra tra le stelle con Annalisa ma lui anticipa troppo il testo in alcune parti.

Annalisa è super-impegnata tra i concerti e il nuovo album che esce venerdì prossimo. Su Charles dice: “Sono rimasta colpita dalla sua voce unica, non mi aspettavo che cantasse la canzone nella mia tonalità da donna, tanto di cappello, bravissimo”. Dolcenera: “Lei è solida, è venuta fuori una cosa bella”. La Carrà: “Due voci potenti, bellissimo”. Killa: “Il pezzo mi piace molto, lui è stato un fenomeno”.

Killa dà 60 punti a Charles e 40 a Frances: “La mia scommessa è lui”.

E vince lui anche al televoto (65,60%), in totale 126-74. E’ il quarto finalista.

Ecco i 4 finalisti. Per tutta la settimana è aperto il televoto: Charles ha il codice 1, Alice ha il codice 2, Elya ha il codice 3, Tanya ha il codice 4. Vengono sbagliati i codici degli ultimi 2 ma qui leggete quelli giusti.