The Venice Project
The Venice Project muove i suoi primi passi nel luglio dell’anno che ci sta per lasciare. Dietro al Progetto Dal Nome Suggestivo, due guru della rete: Nikals Zennstrom e Janus Friis, che, tanto per capirci, hanno partorito, negli anni, software come KaZaa e Skype. Non proprio gli ultimi arrivati insomma. Fin qui, però, di televisivo
The Venice Project muove i suoi primi passi nel luglio dell’anno che ci sta per lasciare. Dietro al Progetto Dal Nome Suggestivo, due guru della rete: Nikals Zennstrom e Janus Friis, che, tanto per capirci, hanno partorito, negli anni, software come KaZaa e Skype. Non proprio gli ultimi arrivati insomma. Fin qui, però, di televisivo c’è ben poco, direte voi. Vero. Ma leggiamo insieme cosa c’è scritto nella scarna ma fashion homepage del progetto:
We’re working on a project that combines the best things about television with the social power of the internet – a project that gives viewers, advertisers and content owners more choice, control and creativity than ever before.
Ambizioso, no? Il progetto è in fase di betatesting, e online si trovano i primi screenshot e le prime recensioni. Non si tratta di un’applicazione di filesharing, ma bensì di un software che permette di distribuire video-on-demand su internet. Ne vedete uno di seguito, cliccando su continua: l’immagine trasmessa e una sorta di menù interattivo con la lista dei programmi a disposizione. Al momento il betatesting è a numero chiuso, ma le novità non mancheranno. Vi terremo informati.