The Office Usa pensa ad uno spin-off
In Italia la serie “The office” non è famosissima. Chi segue Mtv, conoscerà la versione originale, britannica, andata in onda sulla Bbc per due stagioni e scritta ed interpretata dall’istrionico Ricky Gervais. Chi ha Sky e segue con una certa assiduità il canale Fox, avrà avuto l’occasione di seguire la versione americana di questa serie
In Italia la serie “The office” non è famosissima. Chi segue Mtv, conoscerà la versione originale, britannica, andata in onda sulla Bbc per due stagioni e scritta ed interpretata dall’istrionico Ricky Gervais.
Chi ha Sky e segue con una certa assiduità il canale Fox, avrà avuto l’occasione di seguire la versione americana di questa serie (prodotta dallo stesso Gervais), prodotta dalla Nbc e di cui ora si parla a proposito di uno spin-off, però con protagonisti tutti diversi rispetto alla serie madre.
Le vicende riprendono esattamente quella dello show originale: con il pretesto di fare un documentario sulla vita e le relazioni dei colleghi d’ufficio di un’azienda della Pennsylvania che si occupa di carta, ci vengono mostrati personaggi talvolta cinici, talvolta imbranati, che esasperano alcuni stereotipi che, chi lavora in ufficio, conosce molto bene.
L’universalità dei caratteri descritti e dell’ambiente di lavoro ha portato a numerose versioni, tra cui una francese (“Le Bureau”) ed una tedesca (“Stromberg”). In Italia, a sfruttare questo potenziale di situazioni paradossali e comiche ci hanno pensato Luca e Paolo con “Camera Cafè” (che però è tutto un altro format).
In America, “The Office” è alla sua quarta serie, ed ha come protagonista Steve Carrel (“Una settimana da Dio”, “40 anni vergine”) nel ruolo di Michael Gary Scott, direttore della filiale in cui è ambientata la serie, il cui non-umorismo, le gaffes e un’incapacità di fondo lo rendono detestabile ma al tempo stesso esilarante.
La Nbc, come detto all’inizio, sta lavorando al progetto di ricreare la stessa atmosfera surreale e cinica per una nuova serie, che però, a differenza dei classici spin-off, non avrà come protagonista uno dei personaggi della serie originale, ma vedrà nuovi ruoli e nuove ambientazioni.
Un po’ sullo stile di “C.S.I.”, quindi: l’idea è infatti quella di inserire tra gli episodi uno appositamente dedicato ai nuovi personaggi ed al nuovo ufficio. E, suppongo, se il progetto dovesse avere buon esito, potrebbe diventare un “marchio” per future serie, ambientate tutte in un luogo diverso.
Dopo le scene del crimine di Miami e New York, sarà pronta l’America ad un’invasione di fotocopiatrici e di battute non-sense?
[via TelefilmMagazine]