The Mentalist, su Premium Crime la settima ed ultima stagione della serie tv
Su Premium Crime la settima ed ultima stagione di The Mentalist, la serie tv che segue le indagini di Patrick Jane, che grazie alle sue osservazioni riesce a trovar nuovi indizi ed a risolvere i casi a cui collabora, e che continua a lavorare con la polizia
I casi di The Mentalist mostrano ancora una volta le capacità deduttive del suo protagonista: l’ultima stagione della serie tv, in onda da questa sera alle 21:15 su Premium Crime di Mediaset Premium, porta Patrick Jane (Simon Baker) a dover sfruttare il suo talento, con il quale è riuscito, nella sesta stagione, a catturare John il Rosso.
-Attenzione: spoiler-
Dopo aver preso il suo nemico, Jane è tornato a collaborare con l’Fbi nel risolvere casi che richiedono il suo aiuto. Lisbon (Robin Tunney), dopo aver baciato Jane, ha lasciato Pike (Pedro Pascal) per iniziare una relazione segreta con lui.
I casi portano i protagonisti ad indagare in diversi ambienti, nei quali Jane, attraverso la sua osservazione attenta, scorge quei dettagli che gli permettono di trovare indizi laddove gli agenti non riescono. Nella squadra, oltre a Cho (Tim Kang) ed Abbott (Rockmond Dunbar), arrivano due nuovi personaggi: Jason Wylie (Joe Adler) e la neo agente Michelle Vega (Josie Loren). La squadra indagherà, ad esempio, sull’omicidio di un agente su una pista da bowling, su alcuni furti di gioielli, su un raid dell’Antidroga fallito e sull’omicidio di un avvocato.
Per Jane, inoltre, ci sarà un altro confronto con Erica Flynn (Morena Baccarin), una delle sue nemiche storiche, mentre se John il Rosso è stato catturato, il protagonista dovrà comunque combattere contro un serial killer che potrebbe mettere a rischio la sua vita e quella di Lisbon. Nell’ultima puntata, poi, rivedremo sia Rigsby (Owain Yeoman) che Van Pelt (Amanda Righetti), che erano usciti di scena nella sesta stagione.
The Mentalist si conclude così permettendo ai telespettatori di vedere che fine faranno i protagonisti della serie tv, non prima di aver stupito con qualche attimo di tensione. Il creatore della serie tv Bruno Heller si è detto soddisfatto del finale, ed ha spiegato come ha capito che lo show avrebbe dovuto chiudere la storyline di John il Rosso:
“Ad un certo punto, non ricordo esattamente quando, Peter Roth alla Warner Bros. (la casa di produzione del telefilm, ndr) mi ha detto ‘Ascolta, se vuoi che lo show vada avanti, cattura il bastardo, sbarazzati di lui e dicci cosa succede dopo’. Prima che me lo dicesse, pensavo in modo pomposo che lo show dovesse finire con Mody Dick catturato. Ma in effetti, quella scelta ha dato allo show una nuova occasione ed una nuova energia a tutti i personaggi, non solo Jane e Lisbon ma tutti. Quindi il merito va a Peter: se è dove è perchè sa queste cose”.
In questo modo, The Mentalist è riuscito a presentare nuovi casi senza la preoccupazione di dover allungare la storyline più nota del telefilm, che però non ha dimenticato il suo tono ed è riuscito a divertire i suoi fan con un protagonista brillante ma anche eccentrico.