Game of Thrones: The Last Watch, su Sky Atlantic il dietro le quinte dell’ultima stagione
Su Sky Atlantic va in onda The Last Watch, documentario che racconta il dietro le quinte dell’ultima stagione di Game of Thrones, raccontando il lavoro di chi ha faticato per portare in tv una serie tv diventata evento
Due settimane senza Game of Thrones ed ancora se ne parla. Tanto basta per rendersi conto di quanto la Hbo abbia regalato alla Storia della televisione una produzione che è diventata caso di studio, oltre che oggetto di discussioni, teorie e polemiche. Ma cosa c’è dietro quello che, negli anni, è diventato un cult senza precedenti, capace di arrivare a tenere incollati davanti allo schermo oltre 19 milioni di americani per il series finale? Una domanda a cui risponde il documentario The Last Watch, in onda questa sera, 3 giugno 2019, alle 21:15 su Sky Atlantic (disponibile anche su Sky On Demand e NOW TV).
Game of Thrones è finito, ma non è finito davvero. E’ arcinoto che il network via cavo sta lavorando a vari progetti ambientati nel mondo creato da George R.R. Martin, in primis il prequel (il titolo provvisorio è Bloodmoon) ambientato 9mila anni prima degli eventi narrati dalla serie originale, le cui riprese del pilot inizieranno questo mese a Belfast. Ma Game of Thrones è anche stato uno sforzo produttivo senza precedenti per una serie tv.
Dietro le battaglie, i draghi volanti e castelli curati nei minimi dettagli ci sono stati centinaia di persone che hanno lavorato quasi senza sosta per circa dieci anni. Tra differenti location, post-produzione, sceneggiature ed effetti speciali, il racconto del dietro le quinte di Game of Thrones è altrettanto affascinante quanto la sua messa in onda.
A testimoniarlo ci ha pensato la documentarista britannica Jeanie Finlay, che ha ottenuto un pass esclusivo per poter accedere ai set dell’ultima stagione. La regista ha così ripreso il dietro le quinte dell’ultimo capitolo della serie, soffermandosi sugli aspetti tecnici ma senza dimenticare di mostrare la famiglia che si è formata lungo questi anni tra l’Irlanda del Nord, la Spagna e la Croazia (alcuni dei Paesi in cui la produzione ha girato).
Di The Last Watch nei giorni scorsi è girato sul web soprattutto un momento, quello che ritrae Kit Harington scoprire durante la lettura collettiva dei copioni il destino di Jon Snow e di Daenerys (Emilia Clarke). Ma questo “diario di bordo” è soprattutto il racconto delle maestranze, dei responsabili dei vari comparti tecnici, degli stunt, delle comparse, dei set designer e degli assistenti di produzione.
Uno sguardo inedito ad un mondo diventato iconico e che se ora vive di luce propria lo si deve anche grazie a chi vi ha dedicato parte della propria vita: perché la magia dello spettacolo non esisterebbe senza chi vi lavora di nascosto.