The Last Ship, su Premium Action la terza stagione: la Nathan James verso la Cina
Su Premium Action di Mediaset Premium la terza stagione di The Last Ship. Chandler, nel suo nuovo ruolo, deve mediare con il Presidente cinese Peng, mentre il resto della Nathan James affronta altri pericoli
La missione della Nathan James va ben oltre il semplice salvataggio di più persone possibili dall’epidemia che ha cambiato il mondo: nella terza stagione di The Last Ship, in onda da questa sera alle 21:15 su Premium Action di Mediaset Premium, i protagonisti dovranno infatti avere a che fare con nemici sempre più pericolosi, in cerca di un potere che potrebbe costare caro.
-Attenzione: spoiler-
Qualche mese dopo l’uccisione di Rachel (Rhona Mitra), Chandler (Eric Dane) ed il resto del suo gruppo cercano di andare avanti con le loro vite. Lui, in particolare, viene nominato Capo delle Operazioni Navali, mentre a Slattery (Adam Baldwin) viene affidata la guida della Nathan James.
Le loro strade, però, sono destinate ad incrociarsi ancora, complici le mire di potere del Presidente cinese Peng (Fernando Chien), che vuole ottenere il controllo di tutta l’Asia. Per questo, evita di passare la cura per cui ha lottato la Nathan James alle popolazioni confinanti. A Chandler, aiutato dall’ex ufficiale della Marina Sasha Cooper (Bridget Regan), spetta il compito di farlo ragionare.
Ma, come detto, si dovrà anche occupare della Nathan James, dal momento che lo stesso Slattery, con Garrett (Fay Masterson), Jeter (Charles Parnell), Rios (Maximiliano Hernández) ed altri vengono rapiti dai dei spietati pirati, guidati da Takehaya (Hiroyuki Sanada), in passato membro della Marina giapponese ed ora nemico di Peng.
Mentre Chandler ed il suo gruppo devono quindi lavorare per scoprire dove sono tenuti i loro amici e salvarli, c’è un’altra minaccia che rischia di far crollare ancora una volta gli Stati Uniti, da poco rifondati: qualcuno, infatti, minaccia di svelare il segreto che il Presidente Michener (Mark Moses) tiene per sé e che rischierebbe di compromettere l’unità della Nazione.
La terza stagione di The Last Ship espande i propri orizzonti e punta a diventare un po’ più drama politico, risolvendo le questioni legate al virus e lavorando sul tema del potere e della difficoltà di tenere unito un Paese. Non mancano i riferimenti patriottici, per una serie tv che ha sempre mostrato l’America come attrice fondamentale nel salvataggio del pianeta, risultando a volte esagerata in una rappresentazione che, però, riesce ad inserirsi in un contesto post-apocalittico in cui si cerca di trovare un modo per ristabilire la pace.