The Killing, la quarta ed ultima stagione da questa sera su Foxcrime
Su Foxcrime (canale 143 di Sky) la quarta ed ultima stagione di The Killing. Sarah ed Holder indagano sull’omicidio di una famiglia, in cui è rimasto un unico superstite, che li porta in un’accademia militare dopo scopriranno che il caso non è così semplice come pensavano
Un’ultima indagine per Sarah (Mireille Enos) ed Holder (Joel Kinnaman): la quarta ed ultima stagione di The Killing, in onda da questa sera alle 21:00 su Foxcrime (canale 143 di Sky), chiude le vicende del poliziesco prodotto nelle prime tre stagioni dalla Amc e poi, dopo la sua cancellazione, da Netflix.
-Attenzione: spoiler-
I due protagonisti devono affrontare le conseguenze dell’omicidio di James Skinner (Elias Koteas), il serial killer ucciso da Sarah. Per evitare che la polizia scopra la verità, i due provano a nascondere le prove che incastrerebbero la protagonista. Devono però anche affrontare un nuovo caso, che li porterà dentro un’accademia militare.
La famiglia Stansbury è stata uccisa: l’unico superstite, Kyle (Tyler Ross), è il principale sospettato, ma nega tutto. Sarah ed Holder decidono di scoprire se il ragazzo stia dicendo la verità, e scopriranno una serie di segreti della famiglia Stansbury che renderà le indagini più difficili.
Sarah, intanto, deve anche affrontare i problemi con il figlio Jack (Liam James), temendo di diventare come sua madre, mentre Holder, che aspetta un figlio da Caroline Swift (Jewel Staite), teme di comportarsi come suo padre. Per loro, insomma, c’è il timore di non riuscire ad essere i genitori che vogliono, complice un caso che li porta a dover lavorare molto ed a dover fare delle scelte.
Si conclude, quindi, la serie tv remake del danese Forbrydelsen, che ha ottenuto buoni consensi di critica grazie al clima cupo dentro cui i protagonisti, sempre in lotta contro loro stessi, cercando di svolgere il loro lavoro. Netflix ha permesso alla serie di trovare una conclusione, che chiude le vicende di Sarah ed Holder, personaggi che all’inizio della serie tv riescono a lavorare insieme con difficoltà ma che scoprono di avere in comune un disagio nei confronti del resto del mondo che li ha resi capaci di lottare per la verità. The Killing è diventato così un poliziesco che ha avuto successo anche grazie a personaggi capaci di essere al limite, ma non per questo stanchi del loro lavoro.