The Intern, su FoxCrime una strana coppia in un legal drama
Su FoxCrime (canale 116 di Sky) The Intern, serie tv con al centro una donna di 50 anni che abbandona il proprio passato sui campi per studiare Legge ed iniziare un tirocinio
Comicità e poliziesco vanno sempre più a braccetto: lo dimostra The Intern, in onda da questa sera alle 21:05 su FoxCrime (canale 116 di Sky). Si tratta, infatti, di un legal drama francese, che non rinuncia tra un caso e l’altro all’ironia grazie ad una protagonista che si ritrova in un ambiente del tutto diverso da quello che aveva frequentato.
Constance Meyer (Michèle Bernier) è infatti una donna 50enne che ha passato la sua vita in campagna, lavorando come contadina. A causa di un errore giudiziario che l’ha portata in galera, decide di cambiare vita e di studiare Legge, per aiutare chi, come lei, potrebbe essere difeso non adeguatamente in tribunale.
Ottenuta la laurea, Constance deve svolgere un tirocinio: viene così scelta come stagista nello studio legale del giudice Frédéric Filiponi (Arié Elmaleh). Ma la donna si fa subito riconoscere per il suo carattere solare e per l’empatia verso le persone che lo studio legale assiste: Constance lavora fuori dagli schemi, e costringerà Frédéric, che invece è molto restio a dare confidenza ai suoi clienti, a dover modificare il suo metodo di lavoro.
Ad assistere a questa insolita collaborazione, ci sono Barth (Philippe Lelièvre), marito della protagonista, i loro figli Antoine (Clément Moreau) ed Alice (Jeanne Lambert), ma anche il cancelliere Fanny Pelletier (Géraldine Loup) ed il pubblico ministero Hélène Clément (Anne Loiret).
Creata da Isabel Sebastian e da Laurent Burtin, The Intern propone una strana coppia sul lavoro che sfrutta le differenze tra i due protagonisti per portare al pubblico elementi sia della commedia che del legal drama. La Francia si cimenta ancora con una comicità fatta di personaggi che poco hanno in comune tra di loro e che proprio per questo provocano situazioni che riescono a divertire il pubblico ed a seguire il filone del poliziesco, portando così in televisione una serie tradizionale che strizza l’occhio anche a chi vuole farsi una risata.