Home Mediaset Infinity The Event, su Joi. Un thriller e sci-fi drama in una stagione piena di “casi di puntata”

The Event, su Joi. Un thriller e sci-fi drama in una stagione piena di “casi di puntata”

La prima puntata di “The Event” è andata in onda stanotte sulla Nbc, in America. In Italia, andrà in onda stasera, sottotitolata, su Joi di Mediaset Premium, alle 21 (e la settimana prossima, lo stesso episodio sarà trasmesso doppiato, subito dopo la nuova puntata sottotitolata). Si tratta della prima grande (almeno in termini di attese)

pubblicato 21 Settembre 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 12:37


La prima puntata di “The Event” è andata in onda stanotte sulla Nbc, in America. In Italia, andrà in onda stasera, sottotitolata, su Joi di Mediaset Premium, alle 21 (e la settimana prossima, lo stesso episodio sarà trasmesso doppiato, subito dopo la nuova puntata sottotitolata). Si tratta della prima grande (almeno in termini di attese) nuova serie che ci propone la tv statunitense, che nel pilot ha mantenuto le promesse.

Una storia carica di azione, raccontata con il metodo originale (e più cinematografico che televisivo) dei vari punti di vista, accompagna lo spettatore alla conoscenza di “The Event”, che si potrebbe definire un mix tra thriller e sci-fi drama. Non mancano i misteri, non mancano le cospirazioni, non manca l’azione.

Parlavamo dei punti di vista. La prima puntata ci offre la visione di un evento (ma attenzione: non è l’Evento del titolo, come detto dai numerosi promo trasmessi quest’estate) come lo schianto di un aereo nella residenza estiva del Presidente degli Stati Uniti Martinez (Blair Underwood) vissuto sia da quest’ultimo, ma anche dall’apparentemente lontanissimo Sean Walker (Jason Ritter), in vacanza in crociera con la fidanzata Leila (Sarah Roemer).

The Event
The Event The Event The Event

Quando Leila scompare misteriosamente, per Sean inizia un viaggio che lo porterà, appunto, su quello stesso aereo che ora sembra in rotta di collisione sulla conferenza stampa che sta per tenere il Presidente, nella quale sarà rivelato un segreto tenuto tale per troppo tempo.

Questo “semplice” episodio ci viene mostrato tramite numerosi flashback (forse troppi, ma gli autori hanno promesso che diminuiranno nel corso delle puntate), che raccontano come si sia arrivati a quel punto, e che ci presentano altri personaggi, come Sophia (Laura Innes) ed il padre di Leila, Michael (Scott Patterson). E’ la conoscenza della storia e la sua costruzione da parte degli spettatori, insomma, ad avere la meglio sui personaggi, almeno nella prima puntata. L’azione (e la buona regia che l’accompagna) ed il ritmo con cui abbiamo seguito la premiere della serie ricordano inevitabilmente “24”, capostipite delle serie action degli anni Duemila.

“The Event” omaggia questo show, ma prende anche ispirazione da “Lost”, grazie all’uso sapiente dei colpi di scena che, soprattutto nel finale, ti lasciano con la curiosità di sapere cosa succederà. Ma sia chiara una cosa: “The Event” non è l’erede nè di “Lost” nè di “24”. Se dovessimo trovare una relazione tra questi tre show, potremmo dire che le due serie che già conosciamo sono servite da punto di partenza per la Nbc, che prova ad entrare nell’olimpo delle serie thriller/sci-fi con un’idea le cui premesse sono buone.

Non approfondiamo l’analisi dello show, essendo solo andata in onda la prima puntata, ma sottolineiamo il coraggio del network di puntare in una serie che deve essere necessariamente vista settimana dopo settimana per essere capita, con una trama orizzontale molto forte, in una stagione in cui le altre reti puntano su telefilm che fanno del “caso di puntata” la loro bandiera (evitando così la perdita massiccia di telespettatori). Se sarà questo l’Evento della stagione, lo sapremo tra qualche settimana.



The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event
The Event

Mediaset Infinity