The Equalizer, Queen Latifah riporta in tv la serie anni ’80 Un giustiziere a New York?
CBS con The Equalizer prova a portare in tv un crime al femminile
In questo periodo dell’anno, a ridosso del Natale e ancor prima del Ringraziamento, i vertici delle reti broadcaster americane (CBS, ABC, NBC, Fox e The CW) iniziano a prendere i vari progetti che sono stati loro presentati e a scegliere quelli che potrebbero essere realizzati, con la speranza di trovare un nuovo successo.
In un’epoca dominata da reboot e revival, in cui un nome già sentito e conosciuto dal pubblico sembra fondamentale per poter emergere, non mancano adattamenti, sequel, nuove versioni di grandi classici. Come nel caso di The Equalizer una re-invenzione contemporanea e moderna della serie degli anni ’80 conosciuta in Italia come Un giustiziere a New York (andato in onda su Rai 2) e diventata anche una saga cinematografica con Denzel Washington.
Il nuovo The Equalizer vedrà Queen Latifah nella doppia veste di protagonista e produttrice per CBS (il canale di NCIS e FBI per intenderci) che ne ha ordinato lo sviluppo di un pilot (passaggio precedente alla realizzazione del pilot vero e proprio).
Il progetto è ideato da Andrew Marlowe e Terri Miller, già dietro il flop di Take Two e in precedenza autore del fortunato Castle, prodotto da Davis Entertainment, Universal Television, CBS Tv Studios, Martin Chase Productions e Flavour Unit.
Marlowe e Miller saranno co-showrunners di The Equalizer che vedrà Queen Latifah nei panni di un personaggio ispirato a quelli interpretati da Edward Woodward nella serie anni ’80 e da Denzel Washington al cinema. Latifah sarà una figura enigmatica che usa le sue abilità per aiutare quelli che non hanno nessun altro cui rivolgersi.
Nella serie tv omonima, conosciuta in Italia come Un giustiziere a New York, il protagonista era Robert McCall (Woodward) un agente segreto in pensione dal passato misterioso che usa le sue capacità per aiutare persone innocenti in situazioni pericolose. La serie era prodotta da Universal mentre Sony si è occupata del film diretto da Antoine Fuqua e dall’animo decisamente più d’azione. Negli ultimi 4-5 anni Universal ha tentato più volte di realizzare una serie, senza successo.