The Crown ignorata ai premi BAFTA inglesi, trionfa I May Destroy You
I May Destroy You e Small Axe sono trai i titoli più premiati di questa edizione dei premi inglesi
Fonte: Netflix
God Save the Queen ma solo quella vera. Mentre il Regno Unito era tutto preso dalle notizie che arrivavano dagli USA con la nascita di Lillibeth Diana seconda figlia della coppia Harry – Meghan (qui per saperne di più), in patria per l’ennesima volta i BAFTA (British Academy Television and Film Awards) i premi per il cinema e la tv inglesi, per l’ennesima volta hanno sostanzialmente ignorato The Crown.
Nel corso delle sue quattro stagioni la serie tv Netflix che racconta il regno della Regina Elisabetta, ha vinto solo un premio per la miglior attrice non protagonista andato a Vanessa Kirby nel 2018 per il suo ruolo di Margaret nella seconda stagione e 4 “craft awards” i premi tecnici per i costumi, effetti visivi, luci e fotografie e sonoro, tutti sempre nelle prime due stagioni. Le ultime due, quelle con Oliva Colman nel ruolo della Regina sono state ignorate.
Pur arrivando alla doppia premiazione dei Craft Awards e dei BAFTA principali con ben 10 nomination la serie tv Netflix è tornata a casa senza nessun premio. Se gli Stati Uniti tra Critics Choice Awards, Golden Globe, Emmy hanno spesso premiato la serie da Claire Foy a Olivia Colman nei panni della Regina alle più recenti vittorie di Emma Corrn e Gillian Anderson ai Golden Globe per i ruoli di Diana e Margaret Thatcher, probabilmente gli inglesi non apprezzano chi tocca e re-interpreta la loro storia. Basti solo pensare che è stata avanzata la richiesta, rifiutata dalla piattaforma, di inserire un cartello che avvisi gli spettatori che sia un’opera di finzione, come se ci fosse bisogno di ribadirlo.
Chi ha vinto ai BAFTA 2021?
Ignorata The Crown i premi BAFTA 2021 hanno premiato come miglior drama Save Me Too di Sky Atlantic e soprattutto hanno premiato I May Destroy You apprezzata miniserie di BBC One trasmessa negli USA da HBO (inedita in Italia nonostante sia all’inizio ambientata a Ostia a Roma) con al centro una storia legata a una violenza sessuale e alle sue conseguenze. La sua protagonista, Michaela Coel ha vinto come miglior attrice con Paul Mescal di Normal People (in Italia su StarzPlay) miglior attore.
Curiosamente negli USA la mancata nomination ai Golden Globe di I May Destroy You ha fatto esplodere la bolla dei premi dell’associazione della stampa estera americana, portando all’attenzione del pubblico l’assenza di persone di colore tra i giurati con conseguente presa di posizione di vari studi che non presenteranno più i propri prodotti ai premi con NBC che ha annunciato non trasmetterà la prossima edizione.
Tra gli altri premi BAFTA la miglior comedy è Inside No. 9 (straordinaria antologia ancora inedita in Italia nonostante sia alla sesta stagione), ha ricevuto molti premi il film tv parte di un’antologia Small Axe tra cui il miglior attore non protagonista Malachi Kirby. Charlie Cooper è il miglior attore in una comedy per This Country di BBC (serie che avrà una versione americana per FOX nella prossima stagione con il titolo Welcome to Flatch), la miglior attrice in una comedy è Aimee Lou Wood per Sex Education.