The 4400 – Seconda Stagione
Comincia questa sera la seconda stagione di 4400, su RaiDue – che ancora non ha aggiornato la pagina ufficiale riguardante la messa in onda di questa serie tv che va a sostituire Numb3rs, colpevole di aver entusiasmato un pubblico al di sotto delle aspettative – con due episodi, almeno a giudicare sommariamente dall’orario di messa
Comincia questa sera la seconda stagione di 4400, su RaiDue – che ancora non ha aggiornato la pagina ufficiale riguardante la messa in onda di questa serie tv che va a sostituire Numb3rs, colpevole di aver entusiasmato un pubblico al di sotto delle aspettative – con due episodi, almeno a giudicare sommariamente dall’orario di messa in onda, dalle 21:00 alle 22:35.
Si tratta Wake-Up Call e Voices Carry. Se la prima stagione vi era sembrata chiusa sommariamente – ricordiamo che per il canale via cavo USA TV si trattò di una sorta di esperimento -, questa seconda stagione riapre alla grande con una serie di sviluppi imprevedibili e decisamente interessanti. Da dove si riparte?
Un anno dopo gli eventi di Highland Beach, che hanno rivelato che i 4400 erano stati prelevati e riportati indietro da uomini del futuro, il mondo è cambiato. L’agente dell’NTAC, Tom Baldwin, è stato messo dietro a una scrivania. Il figlio di Tom, Kyle, uno dei “ritornati”, è sotto osservazione da parte dell’NTAC, senza che i numerosi test a cui è sottoposto rivelino alcunché di nuovo. Diana Skouris, l’ex di Tom, chiede al nuovo capo della Divisione del Pacifico Nordoccidentale della NTAC di lasciar libero Tom. Diana ha adottato la piccola Maia Rutledge. Quest’ultima ha particolari poteri precognitivi.
(Dal Sito Ufficiale)
Questo l’interessante punto di partenza della nuova stagione, che cercheremo di seguire certi di trovare un pubblico di lettori molto interessato.
Auguriamoci che – a differena di Numb3rs – riesca a giungere alla meritata conclusione.
Come annunciato dal sito ufficiale, peraltro, USA TV ha commissionato ai produtturi una terza stagione, che dovrebbe andare in onda negli Stati Uniti a partire dall’estate del 2006.