TgLa7, Mentana risponde a chi contesta i sondaggi: “Stessa società scelta dalla Presidenza del Consiglio”
Enrico Mentana difende i sondaggi del TgLa7 da chi ne mette in dubbio l’attendibilità. Lunedì scorso era stato documentato il sorpasso del Pd sui Cinque Stelle: “La società è la stessa scelta dalla Presidenza del Consiglio per monitorare il gradimento”
Al TgLa7 i sondaggi del lunedì sono diventati un appuntamento fisso. Tra chi sale, chi scende e chi arranca, ogni settimana non mancano reazioni più o meno soddisfatte, con fazioni che esultano e sventolano i numeri soddisfacenti e altre che, al contrario, mettono in dubbio l’attendibilità del responso.
Di recente ad opporsi ai risultati snocciolati da Enrico Mentana è stato il Movimento Cinque Stelle, per la prima volta dal 4 marzo 2018 finito sotto al Partito Democratico, salvo poi risalire di un pelo nella lettura del 25 marzo.
A difendere la bontà del lavoro della Swg è stato lo stesso direttore del tg, in apertura di notiziario:
“Ci sono gli affezionati alla rovescia che dicono che sono sondaggi che ci facciamo da soli e che sono strumentali”.
Mentana rivela quindi un aspetto tutt’altro che secondario: “Non varrebbe la pena rispondere, se non con un fatto: la società che fa queste rilevazioni per noi è stata scelta dalla Presidenza del Consiglio per monitorare il gradimento e la popolarità del governo in carica. Questi sondaggi tanto strumentali, peregrini, inesatti e falsi non possono essere”.
Per la cronaca, il sondaggio del TgLa7 prende in esame le intenzioni di voto di un campione composto da 1500 soggetti maggiorenni.