Tg1: servizio su Pupo, ma nessuna domanda sulle accuse a Quirinale e Rai per Sanremo 2010
Pupo protagonista di un servizio al Tg1, senza nessuna domanda né riferimento al caso Sanremo 2010 che lui stesso ha sollevato
Probabilmente distratti dagli annunci di Amadeus, in pochi hanno sottolineato che nel Tg1 di ieri sera è andato in onda un servizio dedicato a Pupo. La particolarità è che la corrispondente dalla Russia Caterina Doglio non ha posto alcuna domanda al cantautore rispetto alle sue recentissime dichiarazioni riferite al Festival di Sanremo 2010.
Cosa aveva detto Pupo
Pupo, in un’intervista al quotidiano La Repubblica, aveva sostenuto che a Sanremo 2010, il brano ‘Italia amore mio‘, da lui cantato con Emanuele Filiberto e il tenore Luca Canonici, che si classificò secondo tra le polemiche, “aveva vinto il festival” ma “prima della finale i vertici Rai avevano ricevuto una telefonata dalla presidenza della Repubblica, temevano lo scandalo di un rappresentante di casa Savoia al primo posto a Sanremo“. Quindi aveva aggiunto:
Pensarono a un accordo, mi proposero secondo, dissi: ‘Secondo va bene’.
All’epoca il presidente della Repubblica era Giorgio Napolitano e ai vertici Rai sedevano il presidente Paolo Garimberti e il direttore generale Mauro Masi. Poche ore dopo era arrivata la smentita dell’allora portavoce di Napolitano (nel frattempo scomparso), Giovanni Matteoli: “La dichiarazione di Pupo secondo la quale la Rai avrebbe cambiato l’ordine dei vincitori del Festival di Sanremo del 2010 per una telefonata del Quirinale mi ha sorpreso. Per quanto ne sappia io e altri collaboratori del Presidente Napolitano, non era certo lui al telefono. Dubito anche che si sia trattato di qualche altro autorevole consigliere della Presidenza della Repubblica, che nel 2010 si occupava di ben altre questioni. Forse tirare fuori questa notizia oggi è utile per raggranellare un po’ di visibilità e di audience“. Da parte di Viale Mazzini, invece, non si è registrata alcuna reazione ufficiale.
Il servizio del Tg1 a Pupo, senza LA domanda
La rivelazione di Pupo inevitabilmente ha messo in cattiva luce il Quirinale, ma anche la Rai. Che però ha deciso di ‘premiare’ il cantante di Su di noi dedicandogli un servizio per “il grande tour” di cui è protagonista all’estero in questo periodo. Pupo, infatti, sta girando i Paesi dell’Est e recentemente si è esibito in Russia (a gennaio lo farà al Cremlino), nonostante la guerra in corso in Ucraina: “Ho in programma in futuro anche un concerto a Kiev, perché io sono uomo di pace“, si è giustificato l’artista.