Tg1 – Elisa Anzaldo lascia
Elisa Anzaldo: “Non ritengo più possibile mettere la faccia in un tg che fa una campagna di informazione contro”
Elisa Anzaldo lascia il Tg1. Il mezzobusto storico del Tg dell’ammiraglia Rai, che conduce l’edizione della notte (nell’immagine, la vediamo invece in veste di inviata all’Aquila), chiede di essere sollevata dal suo incarico.
E lo fa con una lettera rivolta ad Augusto Minzolini. La seconda, per la precisione. Andiamo con ordine. Già il 19 aprile scorso, la Anzaldo voleva lasciare, ma in qualche modo il direttore l’aveva convinta a rimanere al suo posto. L’11 maggio, poi, la giornalista ha ribadito, via missiva, la propria volontà, e ha poi deciso di rendere pubblica la sua decisione e quanto scritto, tramite il quotidiano la Repubblica (pagina 4 del cartaceo, a firma Alberto Argentero. Ecco cosa si legge nella lettera:
Non posso più rappresentare un telegiornale che ogni giorno rischia di violare i più elementari doveri dell’informazione pubblica come equilibrio, correttezza, imparzialità e completezza dell’informazione.
E ancora:
Per motivi professionali e deontologici non ritengo più possibile mettere la faccia in un tg che fa una campagna di informazione contro
Seguono ringraziamenti (piuttosto ironici, a dire il vero) rivolti a Minzolini
[…] per avermi spiegato il perché non consideri notizia quelle che io invece ritengo tali e come me molti mezzi di informazione
La decisione di rendere pubblico lo scritto arriva dopo che l’intervista di Berlusconi al Tg1 è costata 250mila euro di multa alla rete. E ovviamente non si tratta della prima defezione: ricorderete il caso di Maria Luisa Busi, per esempio, che lasciò dopo le dure contestazioni subite all’Aquila.
Ricordiamo poi le prese di posizione di Tiziana Ferrario, che ebbe modo di dire del Tg minzoliniano: “Mai scesi così in basso”.