Tested on Humans: dalla Danimarca uno sciencetainment con cavie umane
La scienza può essere divertente? Ad avvicinare i giovani ad una materia così complessa quanto affascinante ci prova Tested on Humans, il factual danese con cavie umane.
Dalla Danimarca un giorno potrebbe arriva l’erede di Superquark o più probabilmente di Archimede – La scienza secondo Italia 1: la Nordisk Film Tv ha creato Tested on Humans il sciencetainment (o factual d’intrattenimento scientifico) nel quale tre ragazzi volontari accettano di trasformarsi in topi da laboratorio e di sottoporsi a test strani di ogni tipo, disgustosi e/o divertenti che siano, in modo da aiutare la scienza a dare delle risposte ad alcuni misteri rimasti insoluti in quanto poco importanti per gli esseri umani, ma magari di grande rilevanza per i singoli individui.
In cosa consiste Tested on Humans? In ogni puntata i tre partecipanti al programma si sottopongono ad esperimenti mirati su alcune parti del corpo umano, dal cervella alla pelle, fino agli organi interni meno conosciuti. Alcuni esperti conducono i test in maniera scientifica per dare una risposta a tutto ciò che una persona vorrebbe realmente sapere sul corpo umano, ma non ha mai avuto il coraggio di provare su se stessa. Ad esempio: l’ipnotismo può farci superare una fobia o farci desiderare di uccidere un amico? C’è una sostanza in grado veramente di curare la sbornia? Se si mangiano abbastanza mentine, l’odore delle nostre feci diventa più gradevole? Tested on Humans punta a dimostrare che la scienza è una materia piacevole e sempre attuale, e che ci si può divertire anche ad essere dei topi da laboratorio.
Il programma, composto da dieci puntate da sessanta minuti l’una,in onda in prima serata su DR3 dal 7 gennaio 2014, ha superato costantemente la media di rete, catturando l’attenzione del pubblico più giovane. I diritti internazionali di Tested on Humans sono detenuti da Banijay International. Vorreste vedere la versione italiana del programma? Quale rete dovrebbe trasmetterlo?