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Testa di Calcio, Herbert Ballerina è il volto dei Mondiali 2014 per Mtv

Herbert Ballerina sarà l’inviato di Mtv in Brasile, con un reportage nel “set” dei Mondiali 2014, ogni mercoledì alle 23.00 con Testa di calcio

pubblicato 4 Giugno 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 03:47

Da stasera alle 23.00 su Mtv la storica spalla di Maccio Capatonda, Herbert Ballerina, si ruba la scena tutta per sé. Il Ginetto Micidial della serie cult Mario torna da protagonista su MTV (canale 8 del DTT) con Testa di Calcio, un viaggio nel meraviglioso paese della samba, tra stereotipi e lati meno conosciuti dell’immenso e colorato Brasile, teatro della Coppa del Mondo di Calcio 2014.
 
Un mese di cammino, migliaia di chilometri, un obiettivo finale: raccontare il Brasile come nessuno è mai riuscito a fare prima e per testimoniare, a pochi mesi dal fischio d’inizio, come la terra promessa del calcio si prepari all’appuntamento con i Mondiali 2014.
 

Un grande reportage in tre serate che Mtv ha deciso di affidare al cronista meno credibile, esperto e apparentemente affidabile dell’intero panorama nazionale: Herbert Ballerina, aka Ginetto Micidial della serie culto di MTV Mario, ci aprirà le porte dei luoghi “mondiali”, gli stadi, le strade, i locali, i grandi alberghi, le spiagge ma anche le favelas e le contraddizioni di una delle economie più importanti del mondo.

Lo spirito ironico di una personalità come Herbert dona originalità e freschezza a un reportage che con la sua presenza diventa qualcosa di diverso e “non visto”.

Il programma, che si articola in 3 appuntamenti settimali, porterà lo spettatore a Rio de Janeiro, cuore tropicale del paese, cominciando da una visita alla più grande favela di Rio, la Rocinha, dove Herbert assaggerà ed apprezzerà lo street food locale. Lasciata la Rocinha, Herbert si dedicherà a partite di calcio in spiaggia con i locali, ad abbuffate di prelibatezze culinarie, lezioni di samba, e una partita del campionato brasiliano al mitico stadio Maracanà.

Lasciata Rio, Herbert si sposterà al sud, al confine con l’Argentina, lontani anni luce dal mondo Carioca di sole spiagge e samba. La visita prosegue per i quartieri più caratteristici di Porto Alegre, la città più europea del Brasile, che si prepara ai Mondiali con grande ritardo, come Herbert avrà modo di testimoniare. Da Porto Alegre Herbert si sposta a San Paolo, dove tra murales e gallerie d’arte a cielo aperto, frenetica vita cittadina, visione di partite di calcio nei bar con i locali, si respira un’aria da vera e propria metropoli internazionale. Dalla città al paradiso naturale: lasciata San Paolo, Herbert e la troupe di Testa di Calcio si concedono una gita a Mangaratiba, resort nel quale alloggerà la Nazionale Italiana.
 
Ma oltre a mostrare un Brasile non sempre in linea con gli stereotipi turistici, Herbert arricchisce il viaggio con incontri informali, privi dell’ufficialità delle classiche interviste sportive con personaggi di rilievo dell’universo calcistico brasiliano e italiano: campioni di ieri e campioni di oggi, giornalisti che ne hanno raccontato le ges

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