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Terremoto in Irpinia 40 anni dopo: la Rai ricorda il 23 novembre 1980

Irpinia 1980: dal terremoto che squassò due regioni e uccise 3000 persone sono passati 40 anni. Il dolore, e gli scandali, ancora no.

pubblicato 21 Novembre 2020 aggiornato 21 Novembre 2020 21:02

Sono passati 40 anni da quella domenica 23 novembre 1980, quando alle 19.35 la terra tremò per un minuto e mezzo con una magnitudo di 6,9 gradi e un grado X sulla Scala Mercalli, che registra l’impatto della devastazione. Circa 3000 morti, quasi 9000 feriti, 280.000 sfollati, un epicentro registrato tra i comuni di Teora, Castelnuovo di Conza e Conza della Campania, in Irpinia, con ripercussioni su Campania e Basilicata. Un terremoto che ha segnato un prima e un dopo non solo per i territori investiti, ma per il Paese: dal disastro dei soccorsi, che impiegarono giorni ad arrivare nell’entroterra distrutto, nacque l’iter che portò alla Protezione Civile, ma poi seguì l’infinita epopea della Ricostruzione, tra corruzione, malaffare, interessi della grande criminalità organizzata. Nel mezzo il primo discorso di un Presidente della Repubblica contro l’operato del Governo, quello che Sandro Pertini fece a caldo dopo aver visitato le aree colpite.

Sono passati 40 anni, ma quella ferita è ancora aperta per chi l’ha vissuta, per chi ha perso tutto, per chi l’ha solo sentita raccontare. E a raccontarla a cavallo di questo anniversario ci pensa soprattutto la Rai con una serie di speciali, doc e appuntamenti al via già da oggi, sabato 21 novembre, e in onda fino a lunedì 23 novembre.

Sabato 21 novembre

Il primo appuntamento previsto in questo inizio di fine settimana va in onda su Rai5 alle 21.15: si tratta de Il fulmine nella terra. Irpinia 1980, monologo di Orazio Cerino basato su articoli di giornale, testimonianze e documenti originali con cui si ricostruiscono i primi giorni del sisma raccontando, con ironia e crudezza, le storie delle vittime e dei soccorritori, i ritardi, l’impreparazione e gli errori.
Sempre su Rai 5, ma alle 23, in prima visione I vetri tremano di Alessandro Focareta, opera che nasce grazie al ritrovamento di vecchi super 8 girate dal padre subito dopo la scossa.

Si continua alle 23.30 su Rai 2 con una puntata dedicata di Tg2 Dossier.

Domenica 22 novembre

Su Rai1 alle 23.25 va in onda lo Speciale Tg1 curato dalla Testata in collaborazione con Rai Teche che ha realizzato “Fate Presto – 23 novembre 1980, storia di un terremoto”, documentario con testo e voce narrante dello scrittore e poeta Franco Arminio e la regia di Lorenzo Di Majo. Grazie alle immagini degli archivi Rai si torna ai quei giorni per ripercorrere tutti gli argomenti connessi al terremoto, dai ritardo dei soccorsi alla ricostruzione, dall’emigrazione alla trasformazione antropologica e urbanistica di un Sud conquistato e svuotato.

Lunedì 23 novembre

Spazio dedicato dalle 8.30 su Rai Storia con la rubrica “Il giorno e la storia” a ricordare la tragedia dell’Irpinia.

Su Rai3 alle 13.15 Passato e presente si occupa dell’anniversario con 1980: il terremoto in Irpinia: in studio con Paolo Mieli il professor Giovanni De Luna.

Alle 18.15 si torna su Rai Storia con il documentario di Lina Wertmuller È una domenica sera di novembre, realizzato appena un anno dopo il sisma. A contribuire all’immenso lavoro cronisti illustri come Moravia, Alberto Ronchey, Giampaolo Pansa, Giovanni Russo.

In seconda serata su Rai 3, alle 23.15, va in onda il docufilm di Alessandra Rossi Il Terremoto – Irpinia 1980 diretto da Mario Maellaro e con la consulenza storica di Toni Ricciardi, che si muove tra il racconto del disastro e l’inchiesta che seguì la ricostruzione, nota come Irpiniagate.

In prima linea anche l’informazione, in primis, con la TgR Campania che dedicherà all’anniversario servizi in Buongiorno Regione fino a martedì 24 novembre e all’interno delle edizioni del Telegiornale delle 14 e delle 19.35, integrati con dirette dai luoghi irpini e servizi con voci di quarant’anni fa. Su RaiNews24 lunedì 23 novembre è previsto invece uno Speciale in onda dalle 19 alle 20 con un inviato a S. Angelo dei Lombardi.

Spazio anche in radio con appuntamenti dedicati nel giorno dell’anniversario: alle 11.30 Radio3Scienza racconterà cosa abbiamo imparato da quell’evento col sismologo dell’Ingv Alessandro Amato, mentre su Radio3 alle 15 sarà ospite a Fahrenheit Toni Ricciardi, coautore con Generoso Picone e Luigi Fiorentino de Il terremoto dell’Irpinia. Cronaca, storia e memoria dell’evento più catastrofico dell’Italia repubblicana, edito da Donzelli: una riflessione che, basandosi su archivi e memoria orale, offre l’analisi di un dramma e di quanto abbia inciso sull’immaginario collettivo del Paese. Ancora su Radio3, da lunedì 23 a venerdì 27 novembre il programma Tre soldi, in onda alle 19.45, trasmetterà La terra Ballerina. Il terremoto del 23/11/1980 in Irpinia e Napoli di Marcello Anselmo, un audiodocumentario ripercorre il sisma tra voci di testimoni e materiali sonori e d’archivio.

 

Terremoto Irpinia 1980 su RaiPlay

Sempre molto interessante la proposta offerta da RaiPlay, che da ieri ha in home page una sezione dedicata al ricordo del 23 novembre 1980: tra speciali e doc anche alcuni dei titoli proposti in tv, come Il fulmine nella terra. Irpinia 1980.