Temptation Island 2024, ultima puntata – Jenny ritorna ‘A tutto Tony’, Siria e Matteo ci regalano una gioia: la loro
Ultima puntata di Temptation Island: Vittoria vincitrice a sorpresa, Matteo cucciolo di coniglio d’angora che tutti vorremmo, Jenny ci rovina il finale delle favole
Caporetto potrebbe essere utilizzato per fare una metafora del destino delle coppie che hanno partecipato a Temptation Island 2024. Su 7, solo 2 hanno continuato il loro percorso fuori dal programma. Di queste 2, una è solo quella che vogliamo ricordare. Ma andiamo con ordine.
La puntata si apre con il falò di confronto anticipato chiesto da Alex alla fidanzata Vittoria. Quest’ultima, dopo essersi sentita dire da lui che la storia era già finita da mesi, che avrebbe dovuta lasciarla prima e che la considera una ragazza ricca e viziata, si è improvvisamente destata e si è resa conto che intorno a lei non c’erano solo Cipster e Vitasnella (quella non lanciata da Raul) ma che il villaggio era anche popolato da tentatori pagati per assecondare e fare compagnia alle fidanzate. E s’è detta “Ma sai che ‘sto Simone male non è?!“. In poco tempo tra i due è nato un chiaro feeling tra baci sulle guance, abbracci, carezze, senza mai però “superare il confine”. Almeno questo fino al momento del falò anticipato.
Vittoria, capendo che la sua storia stava per fare la fine di quella tra Rose e Jack su una famosa imbarcazione, si è assicurata di ritrovare il tentatore Simone dopo il confronto col fidanzato. E per essere sicura, alla domanda di lui “Posso baciarti?” lei ha acconsentito con un sottotesto di “Ma sì, ormai che me frega”- Tanto, minuto più o minuto meno, che cambiava?
Arrivata al falò ha discusso col fidanzato, con l’aria di chi viene fermato per strada con la domanda “Qual è l’ultimo libro che hai letto?”.
Nessuno dei due ha chiesto di vedere i video di cosa hanno fatto nel villaggio, “tante care cose” e si son detti addio. Lui, da come era vestito, probabilmente era atteso a Capri per una partita di tennis, lei è corsa subito dal tentatore Simone, senza il tennis all’orizzonte.
Si passa al falò di confronto tra Raul e Martina. La ragazza continua a restare appiccicata al tentatore Carlo dalla mattina alla sera e i due iniziano anche a comunicare “scrivendosi”, con le dita, alcune parole sulle gambe, per non farsi sentire. Ma la redazione, che mangia pane e volpe al mattino e ne sa più di tutti, metteva i sottotitoli riportando ogni termine censurato. Game – Set – Match.
Raul, intanto, più che ad essere a Temptation Island sembrava essersi ritrovato iscritto, per caso, al corso “Esplora i 7 Chakra” del Guru Nanaùk. Delle tentatrici, intorno a lui, nemmeno più l’ombra e passava la giornata, avanti e indietro dal Pinnettu per vedere i video della fidanzata che controllava se Carlo avesse i Six Pack o gli 8 Pack.
Al termine di ogni video, il suo volto diventava sempre più scuro. Dopo il terzo video nel Pinnettu per Raul, tutti uscivano a distanza di 200 metri da lui e il cameraman era stato sostituito da un drone.
Al falò di confronto, Martina si presenta e inizia tutto un discorso con affinità paraverbale e psicologica (che a volte rischiava di sfociare anche in un altro “para”), parlando di lui, di lei, CARLO NON C’ENTRA, della vecchia Martina, della nuova Martina, CARLO NON C’ENTRA, della Martina vintage, della Martina di ieri, oggi e domani, CARLO NON C’ENTRA, pensava a lui ma non come le altre, non si pente di quello che ha fatto, lei si è messa in gioco, lui no e CARLO NON C’ENTRA. Raul, dopo aver ammesso che è stato troppo duro con lei in passato, ammette che tornerebbe a casa insieme alla fidanzata. Lei manco per sbaglio e lascia il falò.
Se in passato abbiamo visto Simone parlare con Vittoria e Maika ritornare da Lino, di Carlo manco l’ombra dopo il falò. Probabilmente era già sul volo Cagliari-Roma, seduto accanto a Maika/Anastasia Beaverhausen.
E qui arriviamo alle note dolenti. La coppia formata da Jenny e Tony. La ragazza ha passato tutti i giorni nel villaggio inorridendo davanti ai video del fidanzato che flirtava con tutte le corteggiatrici in busta paga di questa edizione. Dallo yatch alla limousine, passando anche per una gita (con 5 tentatrici) in un villone della Sardegna. “Mi fai schif0!”, “Mi fai vomitare!” ha urlato per ore e ore lei, intontendo mezza Sardegna e metà staff dei cameramen.
Poi si è messa a parlare con una formica e a fare amicizia con lei. Così, da un momento all’altro.
Ma Jenny, nel frattempo – tra un momento di crisi e uno da “A Bug’s Life” – era diventata un’altra donna. Sfilava, rideva, era felice, circondata da amiche e tentatori con i quali, FINALMENTE, era libera di essere se stessa senza il controllo h24 del fidanzato. Entrata a Temptation Island con l’insicurezza di Ugly Betty si è ritrovata a sentirsi un mix tra Dua Lipa, Beyoncé e Kamala Harris. La sesta Spice Girl pronta a reincarnare il famoso “Girl Power”.
LA NUOVA JENNY.
EH.
Lallero.
Arrivata al falò, dopo cinque minuti aveva perdonato Tony. Sì, ragazzi/e, facciamola breve perché lo sconforto che mi ha invaso è stato inaspettato. Cinque puntate a sentirla urlare alla luna “Sei uno scem0!” e poi mi capitola in 5 minuti davanti a frasi nemmeno così imprevedibili da ascoltare, tipo:
- Sono cambiato
- Non sono più l’uomo di prima
- Ti darò tutta la libertà del mondo.
Mancava solo “E alzerò la tavoletta del cess0” e il quadro delle promesse tratte dal Libro della Prevedibilità era completo.
Jenny ha assicurato che oggi è una nuova persona e che forse lui non sarà pronto ad accettarlo. Io, intanto, non ho accettato questo finale. Mi è stato rubato il finale che mi ero immaginato. Per capirci, è come leggere una favola famosa e trovare il finale stravolto.
Come se stasera leggessi Pinocchio e trovassi scritto che alla fine, il burattino aveva ucciso Mastro Geppetto continuando ad intascarsi la pensione dall’Inps.
O come se Cenerentola, dopo aver calzato la scarpetta di cristallo, vedesse il Principe sorriderle prima di proporle un Ménage à trois con Anastasia e Genoveffa.
La riappacificazione tra Jenny e Tony non era il finale promesso. Punto.
Fortunatamente, a regalarci una gioia, ci hanno pensato Matteo e Siria. Entrambi ancora innamorati, si sono riavvicinati dopo il percorso a “Temptation Island” e lui è diventato il fidanzato ideale che ogni essere umano vorrebbe avere (in versione maschile o femminile, a libero gusto) nella propria vita. L’aria da cucciolo di coniglio d’angora ha commosso tutti mentre prometteva “La renderò felice!” o mentre singhiozzava un preoccupato “Non la voglio perdere!”.
E, mestamente, ricordavamo le nostre storie del passato, quando, di fronte al rischio di perderci dopo una feroce discussione, ci veniva proposto un incontro “a metà strada”.
Abitando a distanza di 5 km.
Con metropolitane aperte per entrambi.
O quando giocavamo a fare i misteriosi “sparendo” una sera e il giorno dopo, come nulla fosse, ci sentivamo dire “Ieri non ti ho sentito, tutto bene? Sì? Meno male. Io alla fine sono andato a ballare e son tornato alle 5, Tu?”.
Siria, capisci la fortuna che oggi hai, sì?