Temptation Island 2024, seconda puntata: i bisogni fisiologici di Luca, standing ovation per Christian
Sono tre le coppie protagoniste di questa seconda puntata. E, no, non stanno contando i giorni prima di potersi rivedere…
E la prima coppia ha fatto armi e bagagli, nella seconda puntata di Temptation Island 2024. No, ovviamente non parliamo di Alessia e Lino. Lei ha nuovamente chiesto un falò di confronto immediato, lui ha fatto spallucce tornando alla sua vacanza. “Lo chiederò ogni giorno!” minaccia lei, mentre aspetta (inutilmente) il compagno con la stessa frenesia con la quale noi comuni mortali attendiamo il pacco ordinato su Wish. Ad abbandonare il programma sono stati Christian e Ludovica.
Ludovica e Christian
Breve recap: Ludovica e Christian. Lei 29 anni, lui 34, fidanzati da 1 anno e 10 mesi. Lei lo ha lasciato due volte e, in quelle pause, lo ha “tradito” sempre con lo stesso ragazzo. Lui ha scritto a Temptation Island per capire se può ancora fidarsi di lei.
Spoiler: No.
Portare la propria compagna, che già ti ha lasciato due volte, in un villaggio con tentatori ovunque suona un po’ come una rischiosa mossa harakiri. Ancora di più se questi sono, a loro volta, pagati per avere questo ruolo. Comunque, in pochi giorni, Ludovica si avvicina e lega con un ragazzo, dopo averci tenuto a far presente, a tutta Italia, queste cose del fidanzato: “Christian non è il mio tipo dal punto di vista estetico. E nemmeno caratteriale, E nemmeno sono attratta forse dal punto di vista intimo. Non so se sono innamorata di lui. A volte la sua presenza mi infastidiva“. Mancava aggiungesse che aveva l’alluce valgo o che lasciava sempre alzata la tavoletta del cess0.
Dopo questo elenco gradevolissimo, Ludovica ha creato un feeling con Andrea, ha accettato di andare in un centro benessere, di farsi fare un massaggio e si sono chiusi in bagno, senza telecamere, per farsi la doccia. Per poi farsi travolgere da un interrogativo esistenziale, a posteriori:
A quel punto, è arrivata la richiesta di falò immediato. La ragazza, una volta saputa la cosa, è scoppiata in un pianto. Probabilmente di dolore per la “vacanza” di 21 giorni terminata in anticipo.
Al falò, mentre Christian guardava i 78 video annunciati e mostrati da Filippi Bisciglia, lei, con aria scocciata, ribadiva “Comunque io non ti ho tradito“. Standing ovation di milioni di spettatori al suo annuncio “Non provo più niente per te, non ti perdonerò mai più, le nostre strade si dividono qua“. Intanto, nel villaggio dei tentatori, mi immagino Andrea – prima del ritorno di Ludovica con la lieta novella – mentre indossa dei baffi finti, si è procurato un documento di identità fasullo col nome di “Pablito Espinoza” con destinazione Città del Messico.
Luca e Gaia
Protagonisti di questa seconda puntata di “Temptation Island” sono stati anche Gaia e Luca. 24 e 32 amici. Lui l’ha tradita per tre volte, lei vuole capire se è l’uomo della sua vita.
Spoiler anche in questo caso: no.
Colpito dallo stesso morbo di Tony, ovvero quello di spifferare davanti alle telecamere tutto quello che non hanno mai detto alle loro fidanzate, Luca ha candidamente ammesso, con fierezza e convinzione, di aver tradito più volte la sua fidanzata. Non solo in quelle tre occasioni, ma anche in altre, delle quali Gaia non era a conoscenza. Il motivo dietro questi comportamenti? Cito testualmente: “Per un bisogno fisiologico e naturale“. Alla base della piramide di Maslow sono fame, sete, sonno. Per Luca – cito sempre testualmente – la f**a e il se*so. Tutto questo raccontato ad una tentatrice che annuiva come stesse ascoltando un audiolibro romantico di Nicholas Sparks e concordava con le stesse teorie. Insomma, un’apologia della coppia aperta. Ma finché sei una tentatrice pagata dalla produzione di un programma, puoi dire anche di essere ghiotta di insetti commestibili e di essere assolutamente d’accordo ad adibire una stanza a rettilario per serpenti e gechi.
Se, invece, sei la fidanzata di questo prode cavaliere, davanti a te immagini solo poche opzioni: uscire dal Pinnettu, saltare sulle spalle di Filippo Bisciglia urlando “Phil, al trotto, portami al villaggio dei fidanzati!”. Uscire dal Pinnettu e andare a nuoto da lui per un confronto particolarmente “quantomeno animato” oppure scavare silenziosamente una buca e apparire dall’altra parte in modalità talpa.
Gaia ha optato, al momento, per una quarta reazione. Alla domanda “Che hai visto nei video?” l’esaustiva risposta: “Che è una testa di cazz0, ho visto”.
Siria e Matteo
Infine, grande spazio hanno avuto anche Siria e Matteo. Lei 22, lui 33 anni. Convivono da 4 anni. Lei prima pesava 130 kg, oggi è dimagrita e si sente più sicura. E questa storia è l’anti Disney per eccellenza.
Nelle favole e nei film quando lui/lei cambia e diventa improvvisamente figo/a ricorda chi gli è rimasto accanto per tutti gli anni più bui e non lo lascerà mai.
Nella realtà vanno a Temptation Island.
E infatti, mentre lui è sempre stato accanto a lei anche prima che perdesse i chili in eccesso, lei vuole andare a Temptation Island. Matteo viene chiamato con i compagni a vedere il video della compagna mentre racconta, ammette di sentirsi diversa, di volere più attenzioni e si lamenta che lui giochi alla Playstation senza darle troppa corda.
Apriti cielo.
Mentre ad ogni clip, è un continuo “Bro“, “Fra“, pacche sulle spalle uno all’altro e solidarietà maschile da caserma, non appena Matteo accenna di esserci rimasto male per aver sentito quelle parole, viene travolto da una serie di critiche grottesche. Tutti improvvisamente sono i fidanzati ideali. “Ma che stai a giocà alla Play, fratè! Ma dai!“. E ancora “Nun te lamentà eh! La devi ascoltà sta ragazza!“.
Tutti terapisti di coppia, improvvisamente, mentre il povero Matteo provo a bisbigliare che non è particolarmente entusiasta di vedere la fidanzata sulla schiena di un palestrato o mentre ammette di non essere più convinta di amarlo.
“Ma la Play, fratè! Ma come si fa!” la replica. Niente, non se ne esce. Nemmeno avesse detto che andava nei locali scambisti mentre la fidanzata era al lavoro.
Sto ‘poveraccio‘ è costretto a raccontare e ammette che questo suo lato poco affettuoso è legato al bullismo del quale ha sofferto quando era più giovane. Era di carattere dolce, espansivo, e proprio per quello veniva picchiato. Di fronte a questa confessione, mentre temevo di sentire ancora un “Però tu con sta Play!” tutti hanno mostrato un accenno di comprensione, due pacche sulle spalle e via a mettersi le infradito per il Mikado Party.
P.s. Chiudiamo questo secondo appuntamento ironico su Temptation Island, con altre perle sparse di saggezza pronunciate da tentatori/tentatrici. Random, così, tra un bicchiere di prosecco, due Cipster e qualche svapata:
- Meriti una persona che ti apprezza per quello che sei
- Io ti vedo come se tu fossi intrappolata in questa storia
- Lui non sta dando le attenzioni che cerchi te