In onda, Durigon: “Zingaraccia non è un termine dispregiativo”. Telese: “E se le dicessi ciccione di mer*a?” (Video)
A In onda si commentano le parole di Salvini. Il leghista Durigon: “Zingaraccia non è un termine dispregiativo”. Telese provoca: “E se le dicessi ciccione di mer*a?”
“La parola zingaraccia non è così dispregiativa come si vuole far credere”. Ci ha provato Claudio Durigon a difendere Matteo Salvini, aspramente criticato a In onda per le dichiarazioni rilasciate nel corso di un’intervista a Sky Tg24.
La volontà del sottosegretario al lavoro di disinnescare la polemica si è però scontrata con l’irritazione di Luca Telese, deciso a stigmatizzare il comportamento del vicepremier.
#Salvini: Ma vi par normale che una zingara a Milano dica “A Salvini andrebbe tirata una pallottola in testa”?
Stai buona, zingaraccia, stai buona, che tra poco arriva la RUSPA. @SkyTG24— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) August 1, 2019
“Non voglio pretendere da Durigon che sconfessi il suo capo politico, ma zingaraccia non è una bella parola usata da un rappresentante dello Stato e del Governo” aveva stuzzicato il conduttore, spiazzato però dal commento dell’ospite in studio.
Puntuale quindi la controreplica di Telese, con il piede scivolato sull’acceleratore: “Beh, beh, beh, beh Durigon, se io le dicessi ciccione di merda…” (qui il video).
Nessuna reazione stizzita da parte del leghista, che si limita ad un’ulteriore spiegazione: “È un modo di intercalare, ognuno ha il suo”.