Telecom e Mediaset: prove tecniche di fusione?
L’indiscrezione è stata pubblicata dal sito Affari Italiani.
Prove tecniche di fusione in corso tra Telecom Italia e Mediaset? L’indiscrezione è stata pubblicata dal sito Affari Italiani, secondo il quale i primi contatti per iniziare a parlare di una possibile fusione tra il principale gruppo ITC italiano e l’azienda controllata dalla holding Fininvest di Silvio Berlusconi sarebbero già stati avviati.
Un’ipotetica fusione tra Mediaset e Telecom rappresenterebbe la risposta italiana a Netflix, il famoso canale americano che offre al proprio pubblico contenuti on demand, al momento assente in Italia per insufficienza di infrastrutture di rete, chiaro esempio di come l’integrazione tra i grandi gruppi produttori ed editori e le telecomunicazioni possa portare a risultati straordinari. Da questo punto di vista, c’è da segnalare anche l’acquisizione di DirecTV da parte della compagnia telefonica statunitense AT&T Inc..
Già in passato, Telecom tentò di instaurare una connessione con la Vivendi, società francese attiva nell’industria della musica, della televisione e del cinema, per avere la possibilità di rendere disponibili al pubblico una notevole quantità di contenuti attraverso la banda larga. La missione di Marco Fossati, imprenditore che possiede il 5% del pacchetto azionario di Telecom, però, non sortì gli effetti sperati.
Ora, l’obiettivo sarebbe quello di tentare la medesima missione con Mediaset ma il sito Affari Italiani ha elencato anche tutti gli ostacoli di questa trattativa che, ovviamente, si preannuncia molto complessa.
L’attuale assetto azionario delle due società rappresenterebbe il primo scoglio da superare: Mediaset sta vivendo un periodo difficile, comprovato dalla recente cessione dell’11% di Mediaset Premium alla compagnia spagnola Telefonica e dalla possibile cessione futura di altri pacchetti azionari. La Telefonica, invece, prima azionista proprio di Telecom, ne ha sempre impedito la crescita, decidendo di non mettere in atto praticamente nulla in termini di investimenti, ricerca e sviluppo. Il gruppo spagnolo, quindi, sarebbe un serio intralcio per questa trattativa.
La situazione, però, potrebbe cambiare: è notizia di oggi, infatti, che Telefonica sarebbe pronta ad uscire da Telecom. La compagnia spagnola, infatti, ha l’obiettivo di rafforzarsi maggiormente sul suo mercato più importante, quello brasiliano, e ha deciso di offrire l’8,3% della Telecom al precitato gruppo Vivendi in cambio del controllo della Global Village Telecom, compagnia telefonica brasiliana.
Il secondo ostacolo, sempre stando a quanto riportato dal sito Affari Italiani, riguarda i problemi manageriali delle due società. Per quanto riguarda Mediaset, infatti, l’obiettivo primario e ossessivo sarebbe solo quello di contrastare il potere Sky mentre, per quanto concerne Telecom Italia, l’amministratore delegato Marco Patuano avrebbe serie difficoltà a captare le vere intenzioni di tutti gli azionisti.
La fusione come occasione di rilancio sia per Mediaset che per Telecom?
Per ora, tutto ciò resta solo un’indiscrezione.