Taodue Fiction 2015-16: dal Papa a Yara Gambirasio, tornano Ultimo e Le mani dentro la città (senza trascurare la Mafia)

TaoDue ha presentato al Roma Fiction Fest i progetti che andranno in onda prossimamente su Canale 5 e quelli pensati per il mercato americano. Pietro Valsecchi ha spiegato (fonte Il Messaggero):

Dopo aver offerto quasi mille ore di tv abbiamo deciso di aprirci ai mercati internazionali, consci della difficoltà della sfida, ma anche certi di aver maturato in questi anni un’esperienza e una credibilità unici nel panorama italiano.

I titoli sulla quale sta lavorando la società di produzione, oltre ai già annunciati Squadra Antimafia 7, Romanzo Siciliano, Squadra Mobile e Il bosco, sono: Call Me Francesco – The Pope, Ultimo 5, Le mani dentro la città 2, Once Upon a Time The Mafia, I Corleonesi, Buscetta e Ignoto 1.

Call me Francesco. The Pope

Call me Francesco. The Pope è un film diretto da Daniele Luchetti, interpretato da Rodrigo De La Serna, girato in Argentina e in Italia in lingua spagnola, che uscirà prima nelle sale cinematografiche (primavera 2015), poi sarà proposto come miniserie tv su Canale 5. Il film racconterà l’avventura umana e spirituale di Jorge Bergoglio, dalla vocazione agli anni della formazione nei gesuiti, dal periodo della dittatura alla missione pastorale tra i poveri di Buenos Aires.

Non sono un credente, ma Bergoglio ha conquistato il mio cuore: un uomo che è riuscito a emozionarci e anche a farci venire qualche dubbio. Sono stato a Buenos Aires dove ho conosciuto persone coinvolte nella sua vita. Ho capito le ragioni per cui è diventato prete: la sua Chiesa è sempre stata dalla parte dei poveri, un fatto tutt’altro che banale in un Paese, l’Argentina, dove spesso la Chiesa è stata invece collusa con il potere. (Luchetti – Il giornale)

Ultimo 5

Ultimo 5 è una miniserie in due parti, scritta da Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, diretta da Michele Alhaique. Questa volta il capitano Ultimo sarà impegnato a sgominare il traffico internazionale di cocaina. L’indagine di Ultimo sarà ripercorsa dalle piantagioni del Sud America fino ai piccoli spacciatori italiani.

Le mani dentro la città 2

Le seconda stagione de Le mani dentro la città sarà composta da sei puntate, scritte da Daniele Cesarano, Barbara Petronio, Ezio Abbate e Claudio Fava e avrà come protagonisti Giuseppe Zeno, SImona Cavallari e Marco Rossetti. I nuovi episodi racconteranno lo scontro trala famiglia ‘ndranghetista Marruso, impegnata a impadronirsi di Milano, e le forze dell’ordine guidate del commissario Viola Mantovani (Simona Cavallari) e Michele Benevento (Giuseppe Zeno). Nella seconda stagione, inoltre, ci sarà una guerra intestina all’interno della famiglia Marruso per il dominio del Clan.

Once Upon a Time The Mafia

Once Upon a Time The Mafia è una serie scritta e diretta da Giovanni Veronesi, recitata in inglese e pensata per le reti americane. La serie racconta le vicende di una famiglia di immigrati italiani, in particolare di due fratelli, che negli anni Venti decidono di lasciare l’Italia per andare a New York. Una volta entrata a far parte della comunità italiana, però, la famiglia dovrà fare i conti con la mafia che, all’epoca del proibizionismo acquisisce maggior peso nella società.

Raccontiamo le origini della mafia in America e i guai che abbiamo combinato oltreoceano con la nostra immigrazione. (Il corriere della sera)

I Corleonesi

I Corleonesi è la versione, pensata per il mercato americano de Il capo dei capi, la serie che racconta la storia, dall’ascesa alla caduta, del più feroce boss della mafia siciliana, Totò Riina. La regia è affidata a Pietro Scalia.

Buscetta

Buscetta è una miniserie in due puntate che ripercorre la vita di Don Masino, il boss dei due mondi, Tommaso Buscetta, uno dei massimi esponenti di Cosa Nostra, poi primo grande pentito di mafia. La serie sarà girata tra l’Italia, il Sud America e gli Stati Uniti.

Ignoto 1

Ignoto-1, miniserie in due puntate scritta con la consulenza della giornalista Fiorenza Sarzanini, è la ricostruzione dell’indagine sulla morte di Yaga Gambirasio. La serie riporterà tutti i passaggi investigativi e racconterà l’impegno che la comunità di Brembate e dintorni ha profuso per cercare di mettere la parola fine alla ricerca dell’assassino. Inoltre indagherà i segreti e le verità apparenti di quella comunità che ha fornito un aiuto fondamentale per stringere la rete intorno al presunto colpevole.

Non sarà una fiction su Yara Gambirasio. Credo che Yara si vedrà solo per un minuto o due. Sarà invece il racconto, basato sul soggetto della giornalista Fiorenza Sarzanini, dell’inchiesta unica al mondo che ne ha seguito la morte. Mai, prima di questo caso, si era raccolto il DNA di settantamila persone. Mai un’indagine aveva sconvolto le vite di tante persone così diverse e lontane fra loro. (Valsecchi – Il giornale)