Switch off, cittadini del Lazio penalizzati: proposta la sospensione del canone Rai
Questo benedetto switch off non è destinato ad avere vita facile. Responsabilità da più parti, di certo in gioco rientra anche l’imperizia del fruitore medio. Ad ogni modo l’assessore alla Tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa della Regione Lazio, Anna Salome Coppotelli, congiuntamente al vicepresidente Esterino Montino, ha inviato una lettera al ministro dell’Economia e
Questo benedetto switch off non è destinato ad avere vita facile. Responsabilità da più parti, di certo in gioco rientra anche l’imperizia del fruitore medio. Ad ogni modo l’assessore alla Tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa della Regione Lazio, Anna Salome Coppotelli, congiuntamente al vicepresidente Esterino Montino, ha inviato una lettera al ministro dell’Economia e delle finanze Giulio Tremonti e, per conoscenza, al viceministro allo Sviluppo economico – Dipartimento comunicazioni, Paolo Romani, per chiedere di esentare i cittadini del Lazio dal pagamento del canone Rai 2010.
Avevamo già parlato dei problemi riscontrati dagli abitanti medesimi in fase di switch off novembrino; adesso la svolta. Spiega Coppotelli in una nota ufficiale:
“Si tratta di un atto di responsabilita’ nei confronti dei consumatori. I cittadini del Lazio sono stati infatti penalizzati dal passaggio al digitale terrestre in varie maniere. Dallo switch over del 16 giugno non hanno piu’ potuto vedere RaiDue se non mettendo mano al portafogli per comprare un decoder o una tv di ultima generazione, pur avendo pagato regolarmente il canone 2009. Ancora oggi, ad una settimana dalla conclusione dello switch off, il segnale arriva con difficoltà e in molte zone non si vedono le tre reti principali della Rai. Senza parlare dei cittadini che hanno dovuto sostenere ulteriori spese per l’installazione del decoder e la manutenzione degli impianti di ricezione e di quelli, residenti in zone non raggiunte dal segnale, che sono stati costretti a comprare il decoder satellitare e la parabola. Per tutte queste ragioni ritengo quindi doveroso un intervento da parte del Governo per esentare, o quanto meno ridurre, il canone Rai 2010 per i cittadini del Lazio”.