Switch-off: anticipo di sei mesi, ecco la proposta del nuovo calendario
L’anticipo del termine ultimo del passaggio al digitale terrestre potrebbe essere anticipato di sei mesi. Non più l’inizio del 2013, ma la prima metà del 2012 per completare lo switch-off dell’analogico in favore del DTT. Il ministero dello sviluppo economico, sentite le parti in causa (associazioni di Tv locali e delle emittenti nazionali, produttori, distributori
L’anticipo del termine ultimo del passaggio al digitale terrestre potrebbe essere anticipato di sei mesi. Non più l’inizio del 2013, ma la prima metà del 2012 per completare lo switch-off dell’analogico in favore del DTT. Il ministero dello sviluppo economico, sentite le parti in causa (associazioni di Tv locali e delle emittenti nazionali, produttori, distributori e consumatori), ha proposto di anticipare al secondo semestre di quest’anno le regioni del centro-nord ancora coperte dell’analogico e andare a completare anche le regioni del sud entro giugno 2012.
In questo modo Toscana, Liguria, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise dovrebbero avere lo switch-off entro sei mesi, nel 2012 toccherà a Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
L’associazione delle tv locali hanno chiesto garanzie ed ulteriori approfondimenti tecnici per rendere “compatibile“, anche economicamente, la transizione per i loro associati e per questa ragione Romani ha deciso di fissare un nuovo incontro fra due settimane con l’obiettivo di approvare definitivamente il nuovo calendario. Fra tante lungaggini burocratiche italiane il passaggio al digitale terrestre potrebbe costituire un primato per il nostro paese, per una volta non fanalino di coda in Europa.