Superquark, prima puntata giovedì 4 luglio 2013 (live e foto)
Il rogo della Città della scienza al centro della prima puntata di SuperQuark
Come si può recensire una puntata di SuperQuark, se non ribadire – senza che risulti scontato – l’assoluta fedeltà all’idea di servizio pubblico di questo marchio?
Piero Angela continua ad allietare le nostre serate vacanziere, che sia a Natale o d’estate, intrattenendo il nostro cervello. Lo fa avvalendosi delle professionalità più eminenti di tutti i settori, spaziando con competenza tra i temi più disparati e mostrandosi sempre attento a un aggiornamento professionale, oltre che tecnologico.
Forse, se proprio bisognasse trovare un difetto a SuperQuark, c’è solo la sua “pigrizia” social. L’unico aspetto che non è mai interessato alla divulgazione televisiva in cattedra è quello dell’interazione col web. Il modello resta ancora quello del maestro irraggiungibile. E forse va anche bene così.
23.15 Servizio finale su a cosa servono i baci. Fanno capire la sintonia con il partner e sono un ottimo preliminare per un rapporto sessuale, soprattutto per una donna. Il bacio è un raffinato scambio di messaggi chimici per la scienza, innanzitutto. Ma saperlo non rovina la magia, come l’astronomia non rovina quella di un cielo stellato. Che belle parole sui titoli di coda, quanta poesia e rispetto per il telespettatore. Grazie, è stato un liveblogging bellissimo.
23.12 Il Prof. Mainardi discetta sui delfini di mare.
23.06 Nuova rubrica, Come siamo fatti dentro, che esplora il corpo umano col microscopio elettronico a scansione di nuova generazione. Ecco come questo programma sa aggiornarsi. Tra l’altro Piero Angela continua a spiegare tutto con una chiarezza impressionante.
23.02 Si parla di spesa energetica di un sport di squadra come il rugby.
22.58 La frutta va mangiata a tavola o lontano dai pasti? Innanzitutto ci insegna SuperQuark che bisogna mangiare frutta tre volte al giorno. E l’Italia è uno dei pochi Paesi in cui i consumi sono in linea con le raccomandazioni degli Istituti di ricerca. La banana, in particolare, è molto attenta per gli sport di resistenza.
22.51 Allarme scuola: si trascurano gli studi tecnici o non escono più dagli istituti e dalle università italiane tecnici specializzati.
22.44 Giovanni Bignami presenta il libro Il mistero delle sette sfere per la rubrica Polvere di Stelle.
22.38 Il Prof. Barbero parla dell’origine del termine faida, una delle poche parole longobarde conservate. Nasce dalla violenza delle società medievali fondate sul diritto di vendicarsi. Si parla di rivalsa tra famiglie potenti.
22.32 Il rogo della Città di Scienza. Le strutture sono state distrutte, ma non l’energia di proseguire questo progetto culturale, divulgandolo tra i più piccoli in primis.
22.23 Si parla del nuovo metodo scientifico internazionale istituito nel 1997 a Cambridge, propedeutico all’accesso al Mit di Boston. Ne capiamo qualcosa in più dalla viva voce del solo studente italiano che è riuscito ad approdarci, Emanuele Ceccarelli. Viene definito “un talent”. Occorre certificare la conoscenza dell’inglese tramite il Toefl, avere un eccellente curriculum scolastico. Ceccarelli ha anche seguito corsi estivi a Harvard con esami finali su analisi e microeconomia. Segue la domanda di ammissione vera e propria, con temi scritti per sottolineare la propria base motivazionale. Lui ha detto di essere stato ispirato dalla Divina Commedia. Infine, il colloquio fatto via Skype, di circa tre quarti d’ora. Una volta dentro, non si può finire fuoricorso. Se non termini entro l’anno previsto sei fuori. Emanuele vuole diventare un economista, però a livello umano trasmette un senso di tristezza robotica.
22.17 Alberto Angela ci ricorda che il lavoro di scavo sul passato viene poi traghettato nei musei del presente.
22.02 Alberto Angela al parco archeologico di Vulci, dove è stata rinvenuta un’enorme necropoli etrusca. Servizio sottotono, rispetto all’appeal di quelli che realizza per Ulisse (in onda al sabato sera e in periodo di garanzia).
21.57 A spiegare il principio dell’eccesso di velocità è il fisico Paco Lanciano.
21.49 Morti nelle strade: dal 2000 a oggi i morti si sono quasi dimezzati. Erano quasi 7000, oggi sono 3800, risultato richiesto da una direttiva dell’Unione Europea, che ha fatto risparmiare molti soldi per le cure mediche dei feriti. Secondo gli esperti una delle ragioni è stata l’introduzione della Patente a punti, che ha fatto allacciare la cintura di sicurezza alla maggior parte degli italiani. Inoltre sono più numerosi e frequenti gli airbag nei veicoli. Le telecamere che riprendono gli eccessi di velocità sono più efficaci degli autovelox, in quanto misurano la media di velocità in un raggio di km. Infine, sono più efficaci i sistemi di frenata abs.
21.48 Com’è stato possibile che i morti sulle strade si sono dimezzati? Come si accede al Mit di Boston? Quale il futuro per la Città della Scienza? Perché tanti giovani non trovano lavoro? Gli interrogativi a cui si risponderà stasera.
21.47 Viene mostrata, in un villaggio senza elettricità, la proiezione del documentario sulle acque del Mozambico di Nicolas Hulot. Gli autoctoni quelle acque le vedono tutti i giorni, ma non sono abituati a vederle proiettate su uno schermo. Morale finale di Hulot:
“Il successo della natura risiede nella diversità”.
21.40 Continua il documentario alla volta del villaggio di Manata.
21.31 Ora è la volta degli squali.
21.29 Il riposo dei guerrieri subacquei.
21.25 Eccolo, il celacanto! La voice over sottolinea l’importanza di evitare incidenti di decompressione nel riemergere in superficie.
21.19 Nicolas ha raggiunto l’Arcipelago di Bazaruto con un parapaendio a motore elettrico.
21.18 Si parla appunto del celacanto, la prima scoperta zoologica del XX secolo. Sempre stato inaccessibile per la sua profondità, con i progressi nel campo dei materiali oggi si apre un nuovo spazio da esplorare.
21.14 Un pesce preistorico risalente a 60 milioni di anni fa, quindi un fossile vivente: è il piatto forte del servizio naturalistico di Nicolas Hulot in Mozambico.
21.13 Ritroviamo Piero Angela come sempre in ottima forma e con i suoi slogan paternalistici come “la scienza ha questo di bello, scopre sempre nuove cose”.
Torna da stasera, ogni giovedì in prima serata su Rai1, Superquark, il più popolare magazine televisivo di scienza, natura e tecnologia, ideato e condotto da Piero Angela. Noi di TvBlog lo seguiremo per la prima volta in liveblogging.
La nuova edizione, in dieci puntate, si aprirà con 5 spettacolari documentari della serie ‘Ushuaia’: Nicolat Hulot condurrà i telespettatori dal Mozambico al Chad, dalla Kamchatka all’Amazzonia. Non mancheranno 2 straordinari documentari della serie BBC sui Pinguini, con una telecamera travestita da piccolo pinguino inserito come una spia nella colonia ed altri, altrettanto affascinanti, sull’India e l’ultima produzione di Sir Richard Attenborough: Il regno delle piante.
La prima puntata si aprirà con un documentario della serie ‘Ushuaia’: Nicolas Hulot condurrà i telespettatori nel canale del Mozambico, tra l’Africa e il Madagascar. A seguire un servizio realizzato da Lorenzo Pinna e Andrea Pasquini: in poco più di un decennio i morti per incidenti stradali sono quasi dimezzati. E l’obiettivo è di dimezzarli ancora nei prossimi anni.
Alberto Angela racconterà invece il parco archeologico di Vulci: durante i recenti scavi sono state portate alla luce due tombe di oltre 2600 anni fa, rimaste inviolate nel corso dei secoli. A Comacchio, invece, è stata ritrovata una nave mercantile romana, affondata nell’Adriatico a breve distanza dal delta del Po, con un carico molto singolare.
Poi, nel servizio di Cristiano Barbarossa si parlerà della Città della Scienza, devastata da uno spaventoso rogo. Con la Città della Scienza è bruciato a Napoli uno dei simboli, attivo da oltre 15 anni, della voglia di innovarsi e della spinta verso il sapere scientifico: un Museo, ma anche un incubatore di imprese e un centro di formazione. Un fiore all’occhiello, non solo per il meridione, ma per tutta l’Italia. Sfruttando l’ala che non è stata toccata dall’incendio – grazie anche alla solidarietà di altri musei scientifici italiani – la Città della Scienza ha già riaperto i battenti.
Immancabile l’appuntamento con le rubriche di approfondimento. L’ospite del Come si fa in studio con Piero Angela sarà il giovane studente Emanuele Ceccarelli, unico italiano ammesso per il prossimo anno al MIT di Boston.
Per Polvere di stelle, dialogo in studio sulla materia oscura con il prof. Giovanni Bignami mentre per Come siamo fatti dentro, immagini reali dell’interno del corpo umano, realizzate con il microscopio a scansione: la bocca.
Per Dietro le quinte della Storia, con il prof. Barbero: non tutti sanno che faida è un termine longobardo che significa vendetta. Infine, Per la Scienza in Cucina, la nutrizionista dr.ssa Bernardi affronterà il tema delle diete per gli sportivi, andando a vedere cosa mangia la nazionale italiana di rugby.