La parola d’ordine del nuovo corso Rai, coniata dallo stesso Dg Campo Dall’Orto? Setacciare. E per nuovo corso intendiamo quello successivo ai grandi cambiamenti promossi a settembre, mentre ora bisogna correre ai ripari e salvare gli esperimenti dal flop.
Il primo tentativo è quello di spostare di serata, da questa settimana, il pregevole esperimento di Nemo-Nessuno escluso: il programma di Enrico Lucci lascia il mercoledì alla fiction Rocco Schiavone, visto il suo grande successo, per spostarsi al giovedì. Qui dovrà presidiare la serata dell’informazione, orfana di Virus, contro Piazzapulita su La7.
A chiudere il cerchio, con un’intera serata a tema, sarà Sunday Tabloid che presto cambierà anche titolo. Il programma di Annalisa Bruchi, testato con prevedibile insuccesso alla domenica sera sotto il 2%, lascerà il preserale per spostarsi in seconda serata. Da giovedì 8 dicembre diventerà semplicemente Tabloid e continuerà ad approfondire i fatti della settimana appena accaduti e quella ancora in agenda.
D’altronde Il Direttore di Rai2 Ilaria Dallatana aveva già anticipato questo ipotetico cambio, pur ritenendo “quella domenicale una fascia ghiotta”. Talmente ghiotta che Nicola Porro, quando gli era stata proposta come alternativa per restare in Rai, aveva detto ‘no, grazie’, preferendole la seconda serata di Matrix su Canale5.
La Bruchi potrà, così tornare alla sua collocazione storica, quella della seconda serata che le ha regalato grandi soddisfazioni con 2Next Economia. Per ora l’appuntamento con Sunday Tabloid resta confermato alla domenica, almeno per il 20 novembre.