Sulla Nbc un telefilm che permette al pubblico di scegliere il finale
Ognuno di noi, da piccolo, ha avuto a che fare almeno una volta con i cosiddetti “libri game”, ovvero storie che, alla fine di ogni capitolo, lasciano scegliere al lettore che direzione prendere, creando più trame con gli stessi personaggi.La Nbc sta ora pensando di sviluppare un telefilm costruito su questa logica. Il punto di
Ognuno di noi, da piccolo, ha avuto a che fare almeno una volta con i cosiddetti “libri game”, ovvero storie che, alla fine di ogni capitolo, lasciano scegliere al lettore che direzione prendere, creando più trame con gli stessi personaggi.
La Nbc sta ora pensando di sviluppare un telefilm costruito su questa logica. Il punto di partenza sarebbe il romanzo “Pretty little mistakes” di Heather McElhatton (in italiano “E’ un gioco da ragazze”, ne aveva parlato PinkBlog), mentre a scrivere il progetto c’è Jason Katims (“Friday Night Lights” e “Roswell”).
All’inizio della storia i protagonisti hanno appena finito il liceo, ed il loro primo bivio sarà quello di decidere se iscriversi subito al college o se prendersi un anno sabbatico. A decidere per loro, il pubblico, attraverso internet e telefono. Alcuni dubbi, però, sono d’obbligo.
Sebbene l’idea sia molto affascinante e in un certo senso rivoluzionaria, siamo sicuri che riesca a fare la giusta presa tra i telespettatori? Abbiamo visto, in Italia, un esperimento lontanamente simile (e sottolineo lontanamente) grazie a Pier Francesco Pingitore, che propose due film-tv -“Domani è un’altra truffa” e “Di che peccato sei?”-, che non hanno avuto un grande impatto mediatico.
Il pubblico, abituato a partecipare passivamente alle gesta dei propri beniamini, come accoglierebbe l’idea di entrare lui stesso nella sceneggiatura e mettere alla prova le idee di chi le ha scritte?
E soprattutto, se il telefilm dovesse ottenere il via libera, come sarà venduto all’estero? L’intero pacchetto composto da più soluzioni o quello decretato dagli americani, togliendo così il senso intero dello show?
C’è di certo che questa sembra una sfida interessante, per la quale, però, ci sarà bisogno di una buona dose di organizzazione e stesura degli episodi, non solo di quelli immediatamente successivi.
Non si può però parlare di novità assoluta: nel 2001 Fox aveva ordinato il pilot di “Nathan’s choice”, una comedy di Chuck Lorre (ora su “Due uomini e mezzo”) dal meccanismo medesimo. Il pilot, però, venne scartato dalle possibili nuove proposte del palinsesto.
[Via TheHollywoodReporter]