Striscia la notizia, la tradizione che si ripete ma non perde appeal
Striscia la notizia, la recensione della prima puntata della nuova stagione dello storico tg satirico di Antonio Ricci
Premessa d’obbligo: questa recensione è stata scritta dopo la visione della prima puntata della stagione 2018-2019 di Striscia la notizia. Il sospetto che possa risalire a questa estate, ma anche a 2 anni fa, ma anche a 5 anni fa, è più che lecito, visti i contenuti.
Non a caso nel primo appuntamento della 31esima edizione c’era tutto: il cucciolo di cane acchiappashare, le gag di Ezio Greggio (merita, si fa per dire, la menzione quella spassosissima dello starnuto-Salvini), l’eterno ruolo di spalla di Michelle Hunziker, il servizio sugli strafalcioni tv, quello sul fuorionda a Stasera Italia (programma che va in onda su Rete 4 nella stessa fascia di Striscia), quello sugli striscioni negli stadi, lo stacchetto delle veline, l’imitazione di Dario Ballantini al volto nuovo della politica, la consegna del tapiro al personaggio attualmente più chiacchierato sui social e nell’opinione pubblica, il monologo iniziale di Greggio, lo sforamento e così via.
Un ricco menù tradizionale, che non perde appeal anche grazie all’incalzante ritmo della puntata (non in diretta) e alla capacità di catturare e denunciare con grande puntualità il paradossale della realtà (dal bar all’interno dell’Agenzia delle entrate che non rilascia lo scontrino fiscale al mago che cura con gli sbadigli).
La tv italiana ha ancora bisogno di Striscia la notizia. Che sia un bene o un male.
Striscia la notizia, puntata 24 settembre 2018
Oggi, lunedì 24 settembre, prende il via la 31esima edizione di Striscia la notizia – La voce dell’inconsistenza, in onda dal lunedì al sabato alle ore 20.35 su Canale 5. Blogo seguirà la puntata in liveblogging.
Striscia la notizia, programma ideato e scritto da Antonio Ricci, è firmato anche da Lorenzo Beccati e Max Greggio. Con loro Massimo Dimunno, Dario Ferrigno, Katia Losito, Alessandro Meazza, Marco Melloni, Fabio Nocchi, Marco Pisciotta, Carlo Sacchetti, Giovanni Tamborrino e Dario Tiano.
Per la 14esima stagione consecutiva la regia è di Mauro Marinello. L’art director per la grafica del programma è Sergio Pappalettera. Il direttore della fotografia è Franco Buso. I costumi sono curati da Alessandra Robbiati e le coreografie da Manuela Bertolo.
Striscia la notizia, conduttori
Al timone del programma satirico più longevo d’Italia si alterneranno i conduttori che hanno fatto la storia di Striscia. Si inizia con Ezio Greggio e Michelle Hunziker, insieme fino al 13 ottobre. Dal 15 ottobre al 5 gennaio 2019 Ezio Greggio sarà in coppia con Enzo Iacchetti. Dopo l’Epifania, dal 7 gennaio, sarà la volta del duo comico Ficarra e Picone, che condurrà fino al 13 aprile. La parte finale della trasmissione, dal 15 aprile all’8 giugno, sarà affidata a Gerry Scotti e a Michelle Hunziker.
Confermate le Veline Shaila Gatta e Mikaela Neaze Silva, a Striscia per la seconda stagione consecutiva.
Striscia la notizia, inviati
Pronti ai nastri di partenza anche gli inviati storici della trasmissione: Valerio Staffelli, tapiroforo ufficiale di Striscia, Jimmy Ghione, in difesa dei consumatori e del Made in Italy, Moreno Morello, a caccia di truffatori e sedicenti santoni, Max Laudadio, pronto a smascherare raggiri e sofisticazioni alimentari, Vittorio Brumotti, a caccia di spacciatori, ma anche di sprechi e incompiute in sella alla sua bici, Edoardo Stoppa, l’inviato “fratello degli animali”, la siciliana Stefania Petyx, la prima inviata donna di Striscia, con il suo inseparabile bassotto, Luca Abete, dalla Campania fra “Terra dei Fuochi” e abusivismo, Luca Galtieri, l’uomo dei “Perché?”, Capitan Ventosa (Fabrizio Fontana), lo “sturaingiustizie” di Striscia, Antonio Casanova, l’illusionista che sorprende con le sue magie, Mister Neuro (Charlie Gnocchi), contro le mani bucate della politica.
E ancora: Davide Rampello con “Paesi, Paesaggi…”, Cristiano Militello con “Striscia lo striscione” e “Striscia il cartellone”, Cristina Gabetti con “Occhio al futuro” e Luca Sardella con “Speranza verde”.
In prima linea anche i trasformisti: Gianpaolo Fabrizio con le sue incursioni tra i parlamentari nei panni di Bruno Vespa, Sergio Friscia, il Beppe Grillo di Striscia, Dario Ballantini e Valeria Graci nei panni di nuovi esilaranti personaggi.
Pronti a scendere in campo a Striscia anche gli inviati più giovani: Chiara Squaglia, “l’aquila della Toscana”, Rajae Bezzaz, attenta ai problemi dell’immigrazione e dell’integrazione, Pinuccio (Alessio Giannone), insieme all’inseparabile Sabino a caccia di sprechi, incompiute e malefatte nel Sud Italia, e Riccardo Trombetta, sempre pronto a dare fiato alle ingiustizie, in particolare a quelle dell’Agenzia delle Entrate. Tra i consulenti, Marco Camisani Calzolari, esperto di truffe informatiche, ed Eric Barbizzi, che, a 14 anni, è il più giovane collaboratore scientifico di Striscia.