Striscia la notizia, il flop della conduzione al femminile ha confermato lo strapotere maschile della tv di Ricci
Michelle Hunziker e Virginia Raffaele sono più forti con Gerry Scotti, che insieme a Striscia
Alla fine Antonio Ricci, rimettendoci, ha vinto lo stesso. Ci ha dato l’illusione di cambiare tutto perché alla fine si dicesse che era meglio lasciare tutto com’era. Perché stiamo tutti ad aspettare che tornino le veline ed Ezio Greggio. La tanto strombazzata conduzione al femminile di Striscia la notizia si è rivelata un flop su tutti i fronti. Gli ascolti sono scesi a minimi storici, sotto i 4 milioni e il 20%, dati mai così bassi per l’access autunnale di Canale5.
Poi c’è il fenomeno Michelle Hunziker, su cui può sembrare che il sottoscritto sia prevenuto ma che mai come quest’anno si è rivelato per quello che è: una bolla di sapone. Michelle, che sulla carta doveva essere il volto più familiare e rodato di Striscia, senza una figura maschile che la traini è una gobbo-dipendente come tutte (altro che one woman show, se non riesce a reggere un’ora da sola).
Nelle prime puntate, in cui Virginia Raffaele era ancorata ai suoi personaggi, la Hunziker non è mai riuscita ad andare a braccio e a integrarsi in maniera brillante con la partner (quando la comica ha iniziato a fare se stessa, è stata quasi lei ad aiutare la showgirl svizzera). Salvo tributarle sempre la proprio stima per il suo talento comico, Michelle non è mai stata complice di Virginia come lo è stata con Ezio Greggio o Gerry Scotti. Il che conferma che, anche con lei alla co-conduzione, Striscia ha sempre avuto nel dominio della figura maschile la sua forza identitaria.
Quanto a Virginia, quest’ultima ha cominciato a mostrare il suo potenziale da conduttrice, persino spigliata e spontanea, a un passo dalla scadenza del contratto. Anche lei, però, ha dato il meglio facendo coppia con Gerry Scotti, la scorsa settimana: i due meriterebbero di fare altre cose insieme su Canale5. E, non a caso, la stessa Virginia è attesa al varco di Zelig come partner di Claudio Bisio.
Alla fine non è detto che le coppie miste in tv siano solo indice di maschilismo. Ci sono già troppe regine televisive a far impennare le quote rosa, specialmente a Mediaset. E la solidarietà femminile non è quasi mai vera. La tv di Antonio Ricci ha, invece, poche certezze e tra queste c’è che la donna senza l’uomo non ce la può fare, salvo sembrare la Canalis che fa la parodia della conduttrice.
Quanto ci scommettete che la stessa Michelle ritroverà nuova verve con Piero Chiambretti, in arrivo da stasera? Speriamo almeno che la smetta col gravidanza show, visto che i collegamenti dall’ospedale sono stati dei teatrini degni di una Guendalina qualsiasi ospite dalla D’Urso (o una roba che neanche Belen Rodriguez).