Streghe, un finale non così atteso
Siamo arrivati al gran finale di Streghe, in onda da giovedì 15 giugno su Raidue alle 21.00, con i 22 episodi dell’ultima serie (ne verranno trasmessi tre a sera). A questo addio, spacciato per grande evento con termini più che lusinghieri, Sorrisi e Canzoni tv di questa settimana ha dedicato ampio spazio, sia in copertina
Siamo arrivati al gran finale di Streghe, in onda da giovedì 15 giugno su Raidue alle 21.00, con i 22 episodi dell’ultima serie (ne verranno trasmessi tre a sera). A questo addio, spacciato per grande evento con termini più che lusinghieri, Sorrisi e Canzoni tv di questa settimana ha dedicato ampio spazio, sia in copertina che all’interno con un nostalgico retroscena-revival. Premesso che sono stato un grande appassionato del telefilm, credo che la saga delle sorelle Halliwell sia stata, più di altre avventure seriali, vittima dell’usura del tempo, incarnando il più tipico esempio di logorio da lunga serialità. Perchè le prime serie di Charmed – questo il titolo originale – si può dire che siano state davvero avvincenti e imperdibili, non solo per l’effetto novità in sè, ma anche per l’originalità delle trame e la credibilità delle interpreti. Poi, con il passare degli anni, un telefilm originale e genuino si è trasformato in una lotta continua per la sopravvivenza, tra attrici sempre più contaminate dal virus del divismo, pronte a minacciare l’uscita dal cast o a contendersi la sceneggiatura dei singoli episodi, e calo di interesse generale.
Ed è così che l’attesa nei confronti di una nuova serie si è ridotta alla curiosità per i look stravaganti delle protagoniste, sempre più Charlie’s Angels e meno Streghe, oltre al toto-casting per il sexy bonazzo di turno.Giustamente, è da sottolineare che la serie abbia rappresentato un cult per il palinsesto di Raidue, rivitalizzato alla fine degli anni ’90 da un prodotto vincente in grado di guadagnarsi la prima serata e conquistare gli orfani di Beverly Hills.
Ma l’effetto sorpresa di Streghe è esaurito da molti anni ormai, forse proprio con l’uscita dell’indimenticato Cole Thurner alias Julian McMahon di Nip/Tuck. Non a caso la Rai ha smesso di investirci in periodo di garanzia, dopo il flop inflitto dalla concorrenza di Un Medico in famiglia un paio di anni fa.
L’unica rivelazione per incuriosire qualche sparuto fedelissimo – visti gli ascolti stagnanti – è l’arrivo di una nuova apprendista strega, espediente seriale con cui lanciare la gnocca biondo platino Kaley Cuoco nelle foto di presentazione delle nuova serie. Per il resto, l’ultima puntata in assoluto andrà in onda ad agosto. Vi dice niente questo?