Home Stranger Things Stranger Things, in attesa del rinnovo i fratelli Duffer promettono “una mitologia più grande”

Stranger Things, in attesa del rinnovo i fratelli Duffer promettono “una mitologia più grande”

I fratelli Duffer, al Television Critics Association press tour, hanno spiegato di sapere come proseguire la storia di Stranger Things, non ancora rinnovata

pubblicato 28 Luglio 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 21:59

Nonostante la critica l’abbia promossa ed il pubblico sembri averla gradita, Netflix non ha ancora rinnovato Stranger Things per una seconda stagione. Il rinnovo, però, sembra quasi certo: d’altra parte, il volere dei creatori della serie tv Matt e Ross Duffer è sempre stato quello di raccontare una storia molto più ampia, come hanno spiegato al Television Critics Association press tour.

“Volevamo che sembrasse un grande film”, ha detto Matt Duffer, “volevamo risolvere la tensione del mistero su dove fosse finito Will (Noah Schnapp) e cosa gli fosse successo. Quindi volevamo risolvere quel mistero in modo da far sembrare la serie completa“.

Nonostante, questo, però, la prima stagione si chiude con una serie di questioni irrisolte, che sarebbero al centro, appunto, di una seconda stagione:

“C’è una mitologia più grande dietro a quello che è successo, ci sono sicuramente alcune questioni in sospeso alla fine, è un finale aperto, quindi se la gente lo vorrà, se Netflix lo vorrà, potremmo esplorarle e proseguire la storyline”.

“E’ questione di far sentire il pubblico soddisfatto”, ha aggiunto Ross, spiegando che la serie tv deve riuscire a chiudere alcune storyline per evitare la frustrazione che alcuni show hanno suscitato nel pubblico. Ma il telefilm è stato anche il debutto alla lunga serialità di Winona Ryder (se si esclude Show me a Hero, che era una miniserie). L’attrice ha confessato di essere titubante all’idea di accettare un ruolo in una serie tv: “Ciò che mi ha spaventata all’inizio è che si poteva leggere solo una sceneggiatura alla volta, non tutte insieme”, ha rivelato, anche se ha tratto vantaggio da questo dando maggiore confusione al suo personaggio, Joyce, madre di Will, che si ritrova a contattare il figlio tramite metodi non convenzionali. Una strategia che le ha fatto guadagnare il plauso della critica, motivo per cui si sente “incredibilmente onorata… e grata ai fratelli Duffer”.

A proposito del rinnovo, il Presidente dei Contenuti di Netflix Ted Sarandos ha spiegato di volersi prendere del tempo: “Vogliamo far respirare lo show”, ha chiarito, “vogliamo sempre prenderci del tempo e riflettere”. Ma con tutti i complimenti che Stranger Things ha ricevuto, sembra tempo sprecato.

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