Strage Reality Argentina, Codacons: “Stop a trasmissioni pericolose in Italia”
Codacons chiede la sospensione delle trasmissioni pericolose in Italia dopo i tragici fatti in Argentina
La tragica notizia del disastro aereo in Argentina dove hanno perso la vita 10 persone tra cui la nuotatrice Camille Muffat, la velista Florence Arthaud e il pugile Alexis Vastine, impegnati nella registrazione di un reality di sopravvivenza per la televisione francese, ha scosso anche gli italiani.
Per questo motivo, il Codacons ha chiesto di sospendere in Italia tutte le trasmissioni televisive che possano rappresentare un potenziale pericolo per i concorrenti e per chi vi lavora. Queste le parole del Presidente Carlo Rienzi:
Si tratta dell’ultimo di una serie di incidenti anche gravi che hanno caratterizzato negli anni il mondo della tv ed in particolare dei reality show. La ricerca spasmodica dell’audience ha portato le produzioni televisive a spostare sempre più in là i limiti, introducendo prove e format sempre più estremi. L’ultima strage deve far riflettere sulla necessità di proseguire su tale strada. Crediamo sia necessario, anche alla luce delle recenti polemiche sulla sicurezza sollevate da alcuni concorrenti di un reality italiano, introdurre limitazioni a tali show che vadano a garanzia dell’incolumità di concorrenti e lavoratori, senza tuttavia pesare sull’aspetto creativo e artistico.
Il chiaro riferimento è all‘Isola dei Famosi che, tra tempeste tropicali al debutto, mosquitos famelici e svenimenti fuori programma, si avvia alle battute finali. Su Gossipblog, sono state raccolte le contrastanti opinioni di Catherine Spaak e Alfonso Signorini sulla messa in sicurezza dei concorrenti. E se la “verità” fosse nel mezzo?