Siamo giunti al settimo appuntamento del 2012 con la Stop 5, una nostra rubrica storica dove non ci sono parole (o quasi), perché a parlare sono le immagini.
Vi ricordiamo che voi lettori potete interagire e “stravolgere” le posizioni della nostra classifica, dettandone una vostra. Come? Partecipando al nostro game.
Ogni settimana vedremo se le due classifiche precedenti siano risultate compatibili o divergenti. In quest’ultimo caso entrambe le due prime posizioni saranno candidate al titolo di peggior momento tv dell’edizione.
Stop 5 – Tv da cancellare dal 21 al 27 aprile 2012
Alla faccia di chi vede nel contenitore di RaiUno un salotto familiare e al riparo dai pruriti scandalistici, la Venier ha riaccolto un personaggio di cui speravamo di esserci liberati, ovvero il fratello della piccola Sarah. Lo ha fatto nell’anniversario della Liberazione. Forse per sopperire al forfait dei vip veri, tutti a casa per il giorno di festa?
Difficile stabilire se sia più imbarazzante Mediaset che consacra in una puntata sulla cucina in tv il nuovo acquisto di Sky, o lo stesso che si mette a lucido con esiti improbabili. A vederlo così sembra un boss (e neanche delle torte), con una sicumera che ormai fa impallidire la Parodi e Cracco messi insieme. Chi gli toglie il mestolo dandogli una bella sforbiciata, all’ego compreso?
Chi ha consigliato alla già imbucata in X Factor, Il più grande italiano di tutti i tempi, lo speciale di RaiUno di Padre Pio, Star Academy e A come avventura di condurre un teen talent in quel modo? Speriamo non l’influente mamma, condirettore di Tv Sorrisi e Canzoni. Vabbè che siamo in un contest di hip hop, ma la bionda conduttrice ostenta un giovanilismo che è forzato a dir poco, tra occhiolini e mani agitate. Sembra la caricatura femminile di Giovanni Vernia di Zelig.
Qualcuno ha detto all’ex valletta della Ruota della fortuna, nonché reduce da La pupa e il secchione, di abbassare la cresta? Mediaset è in crisi, a tutti si chiedono dei sacrifici. E lei che fa? Ostenta uno sfarzoso collo di pelliccia in trasferta a Londra. Viene da sospettare che solo trucco, parrucco e alloggio costino più dell’intero cachet di Bossari.
- E la prima posizione “stoppata” della settimana si becca un bel viola, notoriamente scansato nel mondo dello spettacolo!
Gerry Scotti ci sta abituando a bruschi cambi di ruolo. Dopo essere passato dalle benedizioni all’ingrifatura, ora ci mancava solo il look “non mi tingo e non mi rado”. Scoprire che il buon zio sempreverde, nella vita reale, è brizzolato e con la barba bianca, come tutti i comuni mortali, è davvero un trauma. Non lo vedevamo così trascurato dalla fiction su Babbo Natale, con la differenza che qui non c’è la scusante del personaggio. A quanto pare stava girando un film. Ma lo shock al preserale resta.